Sapessi com'è strano il derby Genoa-Sampdoria a Milano: la "sfida" tra balconi di un condominio a Lambrate
di Redazione
Un giornalista chiavarese e un imprenditore genovese divisi da quattro piani e dalla fede calcistica, rivela il "Corriere della Sera"
Sapessi com'è strano il derby Genoa-Sampdoria a Milano. Ne dà notizia il Corriere della Sera, cui non è sfuggita la duplice esibizione, in uno stabile di Lambrate, di una bandiera rossoblù al primo piano e di un vessillo blucerchiato al quinto (foto gentile concessione Corriere della Sera).
A Milano ci sono ben tre club della Sampdoria (Sampdoria Club Milano, La Milano Blucerchiata, Maglia 12 Milano), fondati e gestiti da nativi milanesi, ma in questo caso ad accendere la contesa è stato un giornalista chiavarese da tempo trasferitosi a Milano, Guglielmo Mazzola, 33 anni. "Avevo appeso la bandiera per festeggiare il salvataggio della società - racconta Mazzola al quotidiano di via Solferino - quando ho alzato gli occhi e ho visto la bandiera del Genoa. Non ci credevo. Erano passati massimo un paio di giorni da quando avevo appeso la mia".
Il coinquilino genoano rivela: "Sì, mia moglie è di Genova. E tutta la sua famiglia è genoana. Di fronte a quel vessillo, non si poteva non dare un segnale... molto goliardico". Il bello è che i due finora, tra impegni di lavoro contrapposti, non si sono mai incontrati. "Appena possibile scenderò a citofonare" promette il giornalista.
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