Sanremo: sulla moneta per Calvino c'è Mentone, protesta la Città dei Fiori dove lo scrittore nacque
di Redazione
L'amministrazione comunale chiede il ritiro del'emissione numismatica celebrativa
E' nato un caso dietro la moneta celebrativa del centenario della nascita di Italo Calvino, con la Zecca di Stato che sul verso ha stampato l'immagine di Mentone anziché quella di Sanremo. L'episodio, riportato da alcuni quotidiani, è stato sollevato dalla Famija Sanremasca, l'ente costituito nel 1957 allo scopo di conservare la storia, le tradizioni, l'arte e la cultura di Sanremo e del suo comprensorio e il Comune ha già chiesto il ritiro della moneta, affinché si proceda a una nuova emissione con l'immagine corretta che dovrebbe essere quella di Sanremo, città originaria del padre Mario Calvino, dove Italo ha studiato e vissuto per anni.
"La Zecca dello Stato ha coniato una moneta da 5 euro - si legge in una nota della Famija Sanremasca -. Il recto è dedicato al Barone Rampante mentre sul verso forse si voleva usare una immagine di Sanremo (...), come giusto, posto che Calvino per evitare il complicato dato anagrafico di nascita diceva sempre sono nato a Sanremo. L'immagine sulla moneta, però, è di Mentone. Alla Zecca superficialmente hanno guardato sul web, dove da tempo una immagine del panorama di Mentone è indicata come Sanremo". Il caso dell'immagine panoramica di Mentone spacciata come Sanremo è da tempo che tiene banco.
"Diversi anni fa abbiamo scritto a Google per far togliere questa immagine - spiega l'assessore al Turismo del Comune di Sanremo Silvana Ormea -. Ci hanno risposto che l'avevano rimossa ma che per qualche anno avrebbe potuto girare ancora tra le varie condivisioni sul web. Comunque, abbiamo scritto alla Zecca e al ministero dell'Economia e delle Finanze, facendo presente che pur essendo grati per l'iniziativa, spiace soltanto che sia stata utilizzata una immagine di Mentone anziché di Sanremo".
La Ormea ha scritto pure alla figlia di Calvino, Giovanna, per chiedere se almeno lei fosse stata informata. "Attendiamo anche una sua risposta - conclude -. Vorrei precisare che nessuno di noi è stato avvertito dell'iniziativa. Magari se lo avessero fatto avremo potuto evitare questo errore".
Condividi:
Altre notizie
Genova, cinema: "La malattia", prima assoluta mercoledì 27 alle 21 all'America
26/11/2024
di Paolo Zerbini
Genova, Sgarbi visita la Chiesa di San Nicolosio: “Tesori dimenticati che meritano nuova vita”
26/11/2024
di Anna Li Vigni - Emilie Lara Mougenot
"Fugassa": il mito della cucina genovese ha radici in Mesopotamia, 9mila anni fa
26/11/2024
di steris
Genova, nello studio di Odo Tinteri: pittura, musica, letture, riapre lo studio del pittore
26/11/2024
di Paolo Zerbini
“Genova per lui”, omaggio ad Alberto Lupo al Teatro Govi di Bolzaneto
26/11/2024
di Anna Li Vigni
A Pontedecimo primo caso genovese di "Svuota la Vetrina": i clienti sono gli insegnanti
26/11/2024
di Gilberto Volpara