Sanremo: nonnina alla sbarra, a 83 anni deve rispondere di molestie e insulti
di steris
Residente a Ceriana, è accusata di aver ripetutamente infastidito i titolari di un esercizio commerciale del suo paese
Una donna di 83 anni di Ceriana, un paese nell'entroterra di Sanremo, è finita sotto processo con l'accusa di stalking per aver ripetutamente molestato i titolari di un esercizio commerciale del suo paese. Le molestie, iniziate circa dieci anni fa, si sono intensificate negli ultimi tempi, tanto da costringere i negozianti a denunciare l’anziana per tutelare la loro immagine e quella del loro locale.
Le molestie quotidiane - La vicenda ha avuto inizio nel 2022, quando i proprietari di un negozio a Ceriana hanno deciso di presentare una denuncia contro la donna. Secondo la denuncia, la signora, che da anni si sedeva quotidianamente su una panchina di fronte al locale, avrebbe iniziato a inveire contro di loro con insulti e accuse, urlando frasi come “Sporcaccioni, ladri…” o “Vi faccio vedere io, mi avete picchiato, ma ora basta. Tanto non mi potete far nulla e io mi difendo da sola”. Il comportamento della donna è stato descritto come costante, tanto che la sua presenza e le sue urla hanno causato disagi ai clienti e provocato una notevole perdita di clientela.
Le reazioni dei titolari - All'inizio, i titolari del negozio avevano scelto di ignorare le aggressioni verbali, nella speranza che la situazione si risolvesse da sola. Tuttavia, col passare del tempo, le molestie sono diventate sempre più frequenti e invadenti. “Tali comportamenti succedono quotidianamente, causando non solo una situazione di stress, ma anche disagio nei confronti della nostra clientela, che spesso evita di venire e, ancor peggio, se ne va”, hanno spiegato gli esercenti nei documenti ufficiali. Di fronte all'aggravarsi della situazione, i proprietari sono stati costretti a denunciare l'anziana per cercare di fermare l'onda di malessere che aveva preso piede nel loro esercizio commerciale.
Tentativi di chiarimento - Nonostante i continui tentativi dei titolari di parlare con la donna per comprendere le ragioni di questo comportamento, gli approcci non hanno mai avuto successo. La signora ha continuato imperterrita a infastidire i negozianti, e le sue azioni hanno messo a dura prova la tranquillità del piccolo paese, che è solitamente tranquillo e pacifico.
Il processo in tribunale - Ieri si è aperto il processo davanti al giudice monocratico Eleonora Billeri presso il tribunale di Imperia. L'anziana, che si è presentata in aula difesa dall’avvocato Davide Condrò, dovrà rispondere dell’accusa di stalking. La situazione ha attirato l'attenzione sia della comunità locale che dei media, suscitando riflessioni sui confini tra disagi psicologici, molestie e diritti individuali.
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