Sanremo, nella giornata degli oceani la Coop "regala" un seabin al Portosole

di Edoardo Cozza

Il cestino mangiarifiuti permetterà di ripulire le acque da plastiche e micro-plastiche: è il terzo installato dalla cooperativa in Liguria

Si celebra la Giornata Mondiale degli Oceani: l'attenzione alla natura e all'ambiente che viviamo e che ci circonda non è mai abbastanza. È ciò che pensa anche Coop Liguria, che ha installato proprio in occasione della ricorrenza un 'seabin', un cestino mangiaplastica nelle acque del Portosole di Sanremo, con la collaborazione di Lifegate. 

"È il terzo di questo genere che doniamo alla nostra regione - evidenzia Luigi Pestarino, responsabile marketing di Coop Liguria - dopo i due della Marina di Genova. E il prossimo lo metteremo nel porto di Portofino". La cooperativa è sensibile alle iniziative in favore dell'ambiente: "L'obiettivo ambizioso a livello nazionale è di averne 46, per perseguire gli obiettivi che abbiamo: ci vuole attenzione per i prodotti che commercializziamo, ma puntiamo tantissimo ai valori e al ripsetto per l'ambiente".

A spiegare il funzionamento del macchinario ecologico è Lajal Andreoletti di Lifegate: "Lo mettiamo a ridosso di un punto di accumulo, dove le correnti fanno correggere i rifiuti. Filtra fino a 25mila litri d'acqua all'ora e cattura non solo le plastiche, ma pure le micro-plastiche. In Liguria, finora, i cestini installati hanno dato risultati eccellenti: abbiamo raccolto fino a 5 tonnellate di rifiuti".

Soddisfazione anche da parte del Comune di Sanremo: "Abbiamo in programma di porre un altro seabin qui a Portosole - spiega l'assessore all'ambiente Lucia Artusi - che ci permetterà di fare un lavoro ancora più incisivo per il nostro mare da bandiera blu"