San Martino, dopo 7 anni riparte il cantiere infinito del park interrato

http://video.telenord.it/wp-content/uploads/2019/08/020819-BUCCI-cantiere-san-martino-01_28.mp4 Oltre 400 posti auto, con una piazza un percorso pedonale e il capolinea dei bus al posto di quello che era considerato il "buco nero" di San Martino, un cantiere fermo ormai dal 2012. Dopo sette anni sono ripresi i lavori per la realizzazione del parcheggio in largo Benzi davanti all'Ospedale San Martino, i cui lavori erano rimasti fermi per il fallimento dell'impresa di costruzione e per numerosi altri imprevisti. Il sindaco di Genova Marco Bucci da bordo di una ruspa ha dato il via simbolico ai lavori che saranno completati in 28 mesi. Si tratta di un'opera realizzata in project financing e l'importo dell'investimento è di 13,7 milioni. "Era il buco della disperazione - ha detto il primo cittadino - perché vedere un cantiere fermo è un segnale di inefficienza. Abbiamo lavorato parecchio perché le cose si mettessero al meglio, adesso i lavori cominciano e abbiamo una data di fine cantiere che è il novembre 2021, ma lavoreremo per anticiparlo. Sono 422 posti, oltre posteggi taxi e capolinea bus senza dimenticare che in Corso Europa passerà anche il nostro trasporto veloce e leggero e questo darà a genovesi un servizio come si deve". Presente all'avvio dei lavori il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che ha ricordato l'importanza di questo tipo di interventi. "Questo è uno dei cantieri vittima dei problemi che molto spesso le leggi italiane provocano, con un'impresa fallita, la necessità di riappaltarlo e tutto quello che ne consegue in termini di sprechi. Oggi finalmente poniamo rimedio a tutto questo". L'obiettivo dei lavori è migliorare la qualità di vita di chi si reca al San Martino. "L'accessibilità ai servizi sanitari è fondamentale - ha spiegato la vice presidente della Regione Liguria, Sonia Viale, che ha la delega alla sanità - e proprio oggi, in giunta, ho fatto una comunicazione per fare investimenti in edilizia sanitaria destinata al San Martino, sul pronto soccorso e su alcuni padiglioni".