Sampdoria, Stankovic: "Tornassi indietro accetterei di nuovo. Da Quagliarella devono imparare in tanti"

di Redazione

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"Abbiamo giocato contro una squadra molto forte, al di là delle nostre possibilità. Forse li abbiamo fatti arrabbiare dopo l’1-1"

Sampdoria, Stankovic: "Tornassi indietro accetterei di nuovo. Da Quagliarella devono imparare in tanti"

Il tecnico dei blucerchiati ha parlato in conferenza stampa al termine della sconfitta del 'Meazza' contro il Milan. 

"Siamo tutti insieme in questa storia, sappiamo bene quello che stiamo passando. Abbiamo giocato contro una squadra molto forte, al di là delle nostre possibilità. Forse li abbiamo fatti arrabbiare dopo l’1-1, è una squadra allenata bene con velocità e tecnica. Dal vivo sono impressionanti. In una situazione come questa cerchi di dare risposte a te stesso per poi spiegarla ai ragazzi, è difficile ma giorno dopo giorno trovi le energie. Non posso arrabbiarmi con loro perché sono professionisti onesti che hanno dato il massimo. Sono altri a cui dovremo fare delle domande”.

Sulla scelta di venire alla Samp: "Tornassi indietro accetterei di nuovo: per un giovane allenatore è un’esperienza che serve. Non sono spaventato per il mio futuro, posso accettare qualsiasi sfida perché non ho paura del non successo. Quando non vinci impari tanto. Restare in Serie B? Se mi siedo al tavolo con qualcuno vuol dire che la Sampdoria è salva, è quello che mi auguro indipendentemente che sia io o un altro ad allenarla".

Su Quaglierella: “Ha dimostrato in tutti questi mesi grande dedizione al lavoro e professionalità. Un ragazzo molto serio. Ci siamo incrociati tante volte anche da avversari, da lui devono imparare in tanti. È stato sempre disponibile, sono felice perché ha scelto un bel posto dove fare gol. Sono molto felice per lui”.