Sampdoria, parla Garrone: "Aggressione odierna supera il livello di tolleranza: serve tornare alla civile convivenza"

di Redazione

59 sec

L'ex presidente: "Non ho responsabilità per la situazione attuale, non contesto le critiche, ma reclamo il rifiuto di ogni forma di violenza verbale e fisica"

Sampdoria, parla Garrone: "Aggressione odierna supera il livello di tolleranza: serve tornare alla civile convivenza"
Edoardo Garrone interviene, con un comunicato pubblicato anche sui social, sulla manifestazione di una settantina di ultras davanti alla sede della holding San Quirico, con tanto di volantini, fumogeni e striscioni appesi nei pressi del palazzo: "L’aggressione avvenuta oggi per opera di un gruppo di sedicenti tifosi della Sampdoria alla sede della Società San Quirico segna il superamento del livello di guardia e della soglia di tolleranza del diritto di espressione e di critica.
Il clima che si è originato in città e nella tifoseria, alimentato in modo irresponsabile da alcuni media, oltre che da odiatori da social (siano essi dilettanti o professionisti) ha raggiunto un grado di pericolosità gravissimo.
Faccio appello alle autorità, agli opinion leader, ai media e ai responsabili delle organizzazioni di tifosi perché si rientri nei binari di civile convivenza che caratterizza la nostra città.
Pur confermando di non avere alcuna responsabilità nella situazione attuale della Società U.C. Sampdoria, che andrebbe cercata altrove, non contesto il legittimo diritto di critica (pur se indirizzato alla persona sbagliata), ma reclamo il rifiuto di ogni forma di violenza sia verbale (sin qui troppo tollerata) che, soprattutto, fisica".