Sampdoria, disavventura per Piccini a Ibiza: "Mi hanno derubato tentando di investire mia moglie"

di Redazione

1 min, 17 sec

Il difensore ha "denunciato" la vicenda sui social: "Attenzione perché qui è pieno di gentaccia senza scrupoli"

Sampdoria, disavventura per Piccini a Ibiza: "Mi hanno derubato tentando di investire mia moglie"

Disavventura per Cristiano Piccini e la sua famiglia. Il difensore, in scadenza di contratto con la Sampdoria e in trattativa per il rinnovo, ha fatto sapere attraverso i social di essere stato derubato in vacanza a Ibiza mentre si trovava con la moglie, che uno dei ladri ha cercato anche di investire con la moto.

Ecco cosa ha "denunciato" Piccini: "Ciao a tutti, vi scrivo per prevenire e affinché non accada a voi quello che mi è successo oggi, stavo passeggiando per Marina di Botafoch, Ibiza, davanti all'Ibiza Gran Hotel, sono stato assaltato da due persone alle 15.15 del pomeriggio, italiani, per l'accento sono sicuro che fossero napoletani. Mi hanno aggredito da dietro e mi hanno rubato l'orologio, io ho reazionato rapidamente e sono riuscito ad arrivare al ladro che stava salendo sulla moto, il suo "amico" ha provato ad investire mia moglie, e dopo ha provato ad investirmi per far si che lasciassi andare il suo socio. Non sono riuscito a recuperare il mio orologio. La cosa più importante è che io e la mia famiglia stiamo bene, senza un graffio. Ma la cosa che più mi infastidisce è che questa isola, che per me è casa, è piena di questa gentaccia, che agisce senza controllo e senza scrupoli in ogni circostanza, fregandosene se sei con bambini o meno. Per non parlare delle persone che hanno assistito al furto e non si sono degnate di aiutare. Comunque sia, se avete in mente di venire a Ibiza, fate attenzione a quello che indossate, al giorno d'oggi non possiamo stare tranquilli da nessuna parte".