Sampdoria, Di Francesco: "Conte parla di ferocia, non potremo essere da meno. Non dico partita da coltello fra i denti ma quasi"

Alla vigilia di Sampdoria-Inter, mister Di Francesco torna sull'arbitraggio di Doveri con la Fiorentina: "Spesso gli episodi determinano le partite e mercoledì  le decisioni arbitrali non ci hanno aiutato: sul primo gol subito c'era un fuorigioco di rientro di Chiesa, così come Murillo ha fatto di tutto per evitare il fallo ed è stato invece ammonito. Il doppio giallo poi è costato l'espulsione. Detto questo noi dobbiamo migliorare molto sia nella fase difensiva che in quella offensiva". Di Francesco aggiunge: "Il calciatore deve avere sempre il desiderio di migliorarsi, a prescindere dell'avversario che si va ad affrontare. Arrivano i nerazzurri di Conte, che parla di ferocia, di voglia di vincere, noi non possiamo essere da meno. Non dico una partita da coltello fra i denti ma quasi. Se guardo i dati fisici posso dire che stiamo non bene, ma benissimo. Dobbiamo però migliorare l'aspetto mentale, sto lavorando sulla testa dei ragazzi per far capire loro che dobbiamo migliorare determinate situazioni". Sulle conseguenze della sconfitta di Firenze, Di Francesco ha le idee chiare: "Perdere non può far mai piacere e di conseguenza l'umore non può essere alto. Però bisogna anche saper tenere l'atteggiamento giusto in campo, cercando sempre di fare la partita anche contro una grande squadra come quella di Conte". Per quanto riguarda la formazione, non ci sarà Gabbiadini ma rientra Quagliarella. Al posto di Murillo dovrebbe giocare Chabot. Probabile anche la conferma di Bonazzoli, senza escludere sorprese.  Di Francesco dichiara:"Sono felice che Bonazzoli abbia fatto gol, ma non deve accontentarsi. Ha sempre avuto poche chance di mettersi in mostra in Serie A ma ha i mezzi per poterci stare: può essere una scelta per la sfida di domani. Ci sono i momenti per lanciare i giovani, noi abbiamo tanti giovani, alcuni che arrivano dalla Serie B ma questo non vuol dire che contro i nerazzurri non possa fare anche scelte inaspettate". Infine Di Francesco chiama a raccolta i tifosi: "Il Ferraris deve essere il nostro fortino, spero sia una bolgia"

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