Guandalini (Ristoratori riuniti): "Vogliamo lavorare a pranzo e cena in zona gialla, a pranzo se continua l'arancione"

Ristoratori riuniti oggi si sono dati appuntamento in consiglio regionale. "Abbiamo chiesto i nostri punti fondamentali dai quali siamo partiti. Noi vogliamo lavorare, vista la situazione attuale in zona gialla, a pranzo e a cena, e, nell'eventualità che la zona arancione continuasse, almeno a pranzo"- ha spiegato Marco Guandalini (ristoratori riuniti) - C'è una grande adesione da parte di tutte le forze politiche, da una parte hanno le mani legate perchè le leggi nazionali non possono essere sovrastate, dall'altra si fanno carico di portare avanti le nostre richieste". 

La sensibilizzazione. "Qualche ministro è cambiato, forse a questo giro riusciamo ad essere più incisivi - prosegue -. Sugli aiuti alla Regione e ai Ristori, abbiamo chiesto gli allargamenti dei bandi che ci sono stati e, se c'è la possibilità, di accedere a qualche altro fondo perso o qualche bando che ci possa aiutare, per andare avanti e per mandare avanti le attività.

La risposta di Andrea Benveduti, Assessore regionale allo sviluppo economico: "Noi incontriamo i ristoratori non dico su base giornaliera ma su base settimanale, e condividiamo quasi tutto quello che hanno detto. Ci aspettiamo un cambiamento di passo di questo governo nel rispetto delle norme di sicurezza. Occorre provare a pensare qualcosa. Un esempio, anzichè arancione giallo, apri e chiudi, provare a dire se giallo uguale a 100 utenti, se diventi arancione ne hai 50, distanzi di più. Ci vuole una logica un pochino creativa per uscire da questo semplicistico apri-chiudi e magari detto la sera prima. Il nostro nuovo ministro dello sviluppo economico Giorgetti ne è conscio. Sarà mia cura andarglielo a presentare personalmente, insieme ad altre richieste che sto raccogliendo giornalmente. C'è la necessità di cambiare logica, cambiare passo e dare finalmente ascolto a tutte queste categorie che in manuera semplicistica sono state vessate".