"Riconoscere benefici a vittime di eventi tragici come il crollo del Morandi"

di Edoardo Cozza

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Una proposta di legge di Raffaella Paita e Alessia Rotta punta a equiparare i danni dovuti a vizi nelle infrastrutture pubbliche a quelli del terrorismo

"Riconoscere benefici a vittime di eventi tragici come il crollo del Morandi"

Le presidenti delle commissioni Ambiente e Lavori Pubblici e Infrastrutture e Trasporti della Camera dei deputati, Alessia Rotta e Raffaella Paita, hanno presentato una proposta di legge per estendere "i benefici attualmente riconosciuti a favore delle vittime del terrorismo alle vittime di eventi imputabili a vizi nella progettazione, costruzione e manutenzione di edifici e infrastrutture pubbliche". Le due parlamentari vanno così nella direzione dei desiderata del "Comitato ricordo vittime del ponte Morandi". 

"Dopo l'incontro con i familiari - spiegano Paita e Rotta - abbiamo maturato la consapevolezza nella necessità di un intervento a sostegno delle vittime di eventi tragici come quello del crollo del ponte Morandi e, in generale, di tutte le vittime di eventi dovuti all'incuria nella gestione di beni pubblici".

"La tragedia del ponte Morandi - spiega Rotta - è una ferita che non si rimargina e la proposta di legge rappresenta una importante assunzione di responsabilità da parte delle istituzioni e un impegno affinché non succeda mai più".

"Questa proposta di legge è stato un atto dovuto di vicinanza e di attenzione per il dolore e le difficoltà, immani, provocati dal crollo del Ponte Morandi. Le prime due firme apposte al provvedimento sono state le nostre ma, in seguito, hanno via via aderito quasi tutte le forze politiche, con molti loro parlamentari", conclude Paita.