Riapertura scuole, la ministra Azzolina conferma: "Si riparte il 14 settembre"

di Redazione

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Dalle Regioni arriva l'ok al protocollo stilato dall'Istituto superiore di sanità per gestire eventuali focolai. Rimane il nodo trasporti

Riapertura scuole, la ministra Azzolina conferma: "Si riparte il 14 settembre"

La ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina mette fine alle voci su un possibile slittamento dell'inizio dell'anno scolastico 2020 - 2021: "Stiamo lavorando da settimane, il 14 settembre la scuola riparte, anzi ripartono le tante scuole d'Italia. Abbiamo più di 4mila plessi scolastici, più di 8mila autonomie. Abbiamo fatto un lavoro enorme per garantire al massimo la sicurezza di studenti, studentesse e di tutto il personale scolastico".

Intanto, il 27 agosto è arrivato il via libera della Conferenza delle Regioni al documento con le "Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell'infanzia", una sorta di guida operativa stilata dall' Istituto superiore di sanità destinata agli istituti scolastici per la gestione dei casi di bambini con sintomi Covid-19. Si tratta di un passo in avanti, anche se tra Roma e i presidenti delle Regioni rimangono delle forti differenze di vedute per quanto riguarda il tema dei trasporti, cruciale per portare fisicamente gli studenti in classe. Tra le varie proproste, l'idea di utilizzare bus privati, il rifacimento dei mezzi di areazione sui mezzi per diminuire le probabilità di difusione del virus in un luogo chiuso, o di considerare i membri di una classe come una sorta di "gruppo consolidato" per poter fare a meno del metro di distanza obbligatorio sugli scuolabus. Per quanto riguarda l'utilizzo di mascherine in classe, durante laudizione alla Camera dei Deputati di oggi il Comitato tecnico scientifico ha confermato la sua linea: sono necessarie tutte le volte che non è possibile mantenere la distanza di un metro tra gli studenti.

Oggi è anche iniziata la distribuzione di gel igenizzante, mascherine e altri dispositivi nelle scuole italiane, mentre domani partirà la consegna dei "famosi" banchi monoposto.