Regione Piemonte punta a riavviare con Arenaways collegamento ferroviario Novara-Malpensa

Con un lungo post sulla sua pagina Facebook l’assessore della Regione Piemonte, Matteo Marnati, fa sapere che Arenaways è pronta a riattivare il collegamento ferroviario diretto tra Novara e l’aeroporto di Malpensa, sfruttando la bretella ferroviaria utilizzata solo in occasione delle Olimpiadi invernali di Torino 2006.

L’intenzione verrà formalizzata attraverso un accordo di collaborazione che coinvolgerà la Regione Piemonte, il Comune di Novara e la società di trasporti Sun.

Riportiamo il post completo dell’assessore:

“Arenaways è interessata a riattivare il collegamento diretto su rotaia da Novara a Malpensa, sfruttando quella bretella di binari che ha funzionato solo per Olimpiadi di Torino 2006. A ufficializzarlo è un accordo di collaborazione che la compagnia ferroviaria privata siglerà con la Regione, il Comune di Novara e Sun.
Il testo, già approvato dalla giunta comunale, nelle prossime settimane sarà deliberato anche da quella regionale:

«Abbiamo una riunione la prossima settimana», conferma l’assessore regionale all’ambiente e innovazione, il novarese Matteo Marnati.
A fine maggio in un convegno a Vercelli aveva parlato (senza fare nomi) della ricerca di un partner privato per la connessione con Malpensa, dopo che Trenord ha chiesto «cifre insostenibili». 

«Ci sono molti aspetti da valutare, dalle condizioni di quella bretella ai costi, ma già questa intesa è importante, un bel passo avanti».
L’oggetto comprende tra l’altro «lo studio di modalità combinate gomma-ferro attuabili nel quadrante Nord Est del Piemonte, con il recupero e la valorizzazione di linee ferroviarie a corto raggio su rami esistenti, anche nella connessione con Malpensa», e «la fattibilità tecnico-economica di una infrastruttura di servizio integrata su gomma e ferro che realizzi l’interconnessione del Piemonte orientale con Malpensa».
Ma ci sono anche «lo studio delle modalità di rigenerazione dei rami dismessi e della mobilità lenta urbana nella città di Novara e della sua conurbazione, dell’integrazione della rete ferroviaria regionale/suburbana con la rete urbana» e «la co-progettazione di fermate intermodali con parcheggi, bike-sharing, carsharing e monitoraggio biglietti integrati».
L’attuazione dell’accordo sarà curata da una commissione composta da un rappresentante ciascuno di Regione e Comune e due di Arenaways e di Sun.

Il ruolo della partecipata novarese non sarà secondario, anzi:
«L’iniziativa – dice il presidente Paolo Pepe – è stata promossa da Sun, che ne avrà il coordinamento tecnico. La prospettiva è l’integrazione. Per il collegamento con Malpensa ad esempio ci sono fasce orarie in cui è meglio il ferro e altre in cui è più conveniente la gomma. Inoltre abbiamo ferrovie minori che attraversano Novara (le direttrici per Varallo, Mortara, Biella), inutilizzate o sottoutilizzate, che potrebbero essere sfruttate con progetti integrati: qualcosa di simile a quello che abbiamo fatto con Trenitalia per la fermata Agognate-Amazon. Poi c’è da sviluppare un discorso d’integrazione tariffaria e anche di personale viaggiante».
Arenaways da fine gennaio, sulla base di un contratto di servizio decennale con la Regione, ha riattivato la linea Savigliano-Saluzzo-Cuneo sulla quale il servizio passeggeri era sospeso dal 2012.

«La risposta dell’utenza – dicono dalla società – è buona e migliorerà man mano che la gente si riabitua a usare il treno dopo 13 anni. Nel contratto c’è anche un’altra linea dismessa, sempre nel Cuneese, la Ceva-Ormea, non ancora ripartita perché necessita di maggiori lavori infrastrutturali».
L’accordo parla anche di rigenerazione di rami dismessi, come la Novara-Varallo.

Da Arenaways arriva la conferma:
«Siamo interessati a tutte le linee regionali che è possibile riattivare, sempre con un approccio improntato all’intermodalità: ferro, gomma, biciclette, sharing. Tutto purché si lasci a casa l’auto privata»“.

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