Regione Liguria: "Troppa gente in giro: scene che non ci sono piaciute"

di Marco Innocenti

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"Non diamo il via a comportamenti sconsiderati come quelli visti oggi in via Sestri"

 

Consueto appuntamento con gli aggiornamenti di Regione Liguria dalla Sala Trasparenza con i numeri dell'evoluzione della crisi coronavirus in Liguria.

"Quelli odierni sono dati che ci fanno essere moderatamente positivi - ha detto il presidente Toti - ma non deve farci abbassare la guardia e dare il via a comportamenti sconsiderati. Se i dati migliorano è perché i cittadini sono stati capaci di stare in casa e di fare le cose indispensabili. E deve continuare così. Oggi col sindaco Bucci abbiamo visto scene che non vanno in questa direzione, come ad esempio in via Sestri, e se queste scene dovrebbero ripetersi è ovvio che verremo qua a dire che la situazione non va meglio ma peggio. Anche il calo dei decessi è frutto soprattutto dell'applicazione delle misure che la cittadinanza sta applicando, oltre che per merito dei nostri sanitari. Scendono anche i numeri delle terapie intensive: ieri ne avevamo 179 e oggi ne abbiamo 172, su un totale di 202 posti letto di terapia intensiva disponibili ed esclusivamente dedicata a Covid. Sui test sierologici, siamo partiti due giorni fa con i sanitari arrivanbdo a 25mila test e finora la percentuale di virus è sotto il 3% dei casi. Nei nostri ospedali quindi si sono rispettate profilassi molto elevate. Nelle Rsa ne abbiamo già effettuati 2000 e nei prossimi 10 giorni contiamo di coprire tutti, personale e ospiti. Verranno reiterati mensilmente su tutti. C'è poi l'esperimento sui donatori di sangue, esclusivamente a scopo statistico, che hanno donato da fine gennaio ad oggi. Utilizzando il siero del loro sangue possiamo fare un test sierologico e capire su questo campione alcune cose importanti: se com'è immaginabile, il virus ha cominciato a circolare prima dei cluster di Alassio, quanto è penetrato in Liguria e quanti potrebbero aver fatto la malattia magari senza sintomi e senza accorgersene".

"Oggi è finita agli onori della cronaca via Sestri - ha aggiunto - una delle vie più belle della nostra città, dove è bello passeggiare e parlare con i vicini mentre si fa la spesa. E' esattamente quello che non si deve fare: ora dobbiamo incrociare meno persone possibile. Lo so che è un sacrificio ma se lo faremo, potremo nel prossimo futuro tornare a intrattenerci nelle belle botteghe di Sestri".