Regione Liguria: al via i collegamenti via skype con i parenti dei ricoverati nelle Rsa

Consueta diretta per gli aggiornamenti da Regione Liguria sull'emergenza Coronavirus nella nostra regione. A Savona 249 positivi, a Spezia 248, a Imperia 234 e a Genova 1045.

"Il campione di 700 tamponi fatti - ha spiegato il presidente della Regione Toti - risente dell'analisi di alcuni cluster d'infezione che ha dato quindi un aumento delle percentuali. Abbiamo 110 pazienti in più in convalescenza in casa propria che sta ingranando in queste ore, contando che abbiamo ancora un problema legato a tute e camici monouso che ancora sono difficili da trovare e li stiamo contingentando. Speriamo che anche questo possa essere un problema risolto a breve. I numeri ci confermano il rallentamento dell'epidemia anche se i contagi restano tanti. Abbiamo ancora alcune decine di posti di media intensità e ancora posti di terapie intensive. Non è quindi stata ancora fatta alcuna scelta obbligata ma semmai solo sull'appropriatezza di cure su cui i medici hanno sempre l'ultima parola. Sono partiti oggi anche i test sierologici su personale ospedaliero, ne abbiamo fatti più di 600 e le percentuali di positivi sono molto bassi. Non ci sono comunque evidenze di infezioni in ospedale particolarmente gravi. Domani partiranno anche i test a campione sui donatori e poi anche quelli sulle Rsa. Andremo avanti con questo schema di limitazioni fino alla settimana dopo la Pasqua, fino ad allora non cambierà nulla. Pensiamo di aprire alcuni settori di vendita come fatto con quaderni e pennarelli e sulla possibilità di far prendere una boccata d'aria ai nostri minori. Regione Liguria si adeguerà alle scelte governative che stiamo cercando d'indirizzare, come fatto con il mantenimento dei cantieri aperti. Si è già aperto un dibattito sul ritorno alla normalità dopo l'emergenza ma crediamo che per ora, per le prossime due settimane, si lavori sull'abbassamento del contagio. Se la curva comincerà davvero a piegare, vorrà dire poter dare respiro alle nostre strutture ospedaliere e soprattutto pagare un tributo pesante in termine di vite umane".

"Le criticità derivano dalla gestione di Msc Opera, dichiarata nave contaminata con 16 marittimi positivi - ha spiegato l'assessore Giampedrone - Oggi c'è stato un nuovo ricovero. Fra i positivi c'è anche il medico di bordo e abbiamo chiesto alla compagnia di sostituirli. A bordo ci sono 116 persone ancora a bordo e domani effettueremo i tamponi su alcuni cittadini extracomunitari che, se negativi, potremo far partire. L'obiettivo è arrivare ad avere massimo 80/90 persone a bordo. C'è poi la Msc Splendida per la quale abbiamo piano di rimpatrio di alcuni cittadini indiani e filippini ma domattina, da Msc Opera, scenderà a terra una cittadina francese positiva che accompagneremo alla frontiera. Con lei anche due cittadini della Msc SPlendida che verranno accompagnati in auto verso la Francia. Stamani abbiamo scortato il primo carico di 32 mila mascherine Ffp2 che sono andati al San Martino, poi spediremo altre 60mila mascherine per i sindaci della nostra regione, per far sì che possano distribuirle secondo le esigenze del loro territorio. I prossimi carichi in arrivo tra Malpensa e Fiumicino arriveranno entro il fine settimana e andremo a ritirarli per metterli a disposizione del nostro territorio. Abbiamo anche consegnato 10mila mascherine chirurgiche consegnate all'autorità portuale di Genova e 3mila all'autorità portuale di Spezia".

"Da un accordo con Cisco - ha detto Toti - metteremo in piedi un servizio di collegamento virtuale con i ricoverati in molte delle Rsa sul territorio, spronati dalla richiesta arrivataci da molti parenti dei pazienti presenti nelle stesse Rsa. Questo permetterà di ridurre le distanze, almeno virtualmente. E' un servizio che vogliamo far partire al più presto".