Regionali, il patto tra Conte e Sansa: "No a Italia Viva nel campo largo"

di Matteo Cantile

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Ora i riformisti di centro potrebbero subire il fascino della candidatura di Bucci e schierarsi con il centrodestra

Regionali, il patto tra Conte e Sansa: "No a Italia Viva nel campo largo"

No a Italia Viva nel centrosinistra, nemmeno sotto mentite spoglie”: è la posizione che mette assieme Ferruccio Sansa e Giuseppe Conte. Il leader dell'omonima lista e quello del Movimento 5 Stelle hanno deciso di formare un'asse per impedire agli esponenti renziani di entrare nella lista civica riformista che si sta costituendo in appoggio ad Andrea Orlando.


Nessuno degli iscritti al partito di Matteo Renzi, dunque, dovrà essere della partita, questa la posizione unitaria di Conte e Sansa: cosa siano disposti a rischiare (addirittura una rottura?) non è ancora chiaro ma di certo l'opposizione a un'apertura al centro è molto netta.


Del resto Sansa, che con ogni probabilità sarà candidato alle prossime regionali nella lista di Alleanza Verdi Sinistra (che non impazzisce dalla felicità di avere un ospite così ingombrante, percepito come un colonizzatore, ma che alla fine ha accettato di imbarcarlo), è convinto che la presenza dei renziani produrrebbe un danno incalcolabile alla sua proposta politica, fino al punto da rischiare di perdere le elezioni.


Anche Conte condivide l'imbarazzo: per il Movimento 5 Stelle le avventure in coalizione sono sempre dannose, figuriamoci se nell'alleanza c'è il nemico giurato Matteo Renzi, quello che macchinò per silurare il presidente grillino da Palazzo Chigi per sostituirlo con Mario Draghi.


Nella lista riformista per ora è sicura la partecipazione di due esponenti di Azione, Cristina Lodi e Giovanni Stagnaro, quest'ultimo sindaco di Casarza Ligure. Il resto di vedrà da qui al 27, giorno ultimo per la presentazione di tutte le liste che concorreranno alle regionali.


La candidatura di Marco Bucci per il centrodestra, peraltro, spariglia tutte le carte: il fascino esercitato dal Sindaco di Genova nel mondo centrista è noto (Azione e Italia Viva si erano schierate alle ultime amministrative dentro le liste dello stesso Bucci), è quindi molto probabile che nelle liste civiche di supporto al candidato del centrodestra si apra spazio per molti riformisti di centro che guardano con favore all'esperienza civica nata nel comune di Genova.