Recco, celebrato il 200° anniversario di N.S. del Suffragio: tra fede, tradizione e fuochi d’artificio

di Redazione

La festa dei quartieri continua a richiamare migliaia di visitatori da ogni regione d'Italia

Anche quest'anno, la città di Recco ha reso omaggio a Nostra Signora del Suffragio, sua patrona e protettrice, con una festa che ha unito tradizione religiosa e spettacoli pirotecnici, nonostante il maltempo. I festeggiamenti, iniziati sabato, hanno visto il loro culmine lunedì, con un recupero a causa dell'allerta arancione che ha modificato il programma originario. I fuochi d'artificio, conosciuti come Sagra del Fuoco, sono stati protagonisti dell'evento, ormai simbolo della città e attrazione per migliaia di visitatatori, non solo liguri.

I sette quartieri di Recco – Bastia, Liceto, Collodari, Ponte, Spiaggia, Verzemma e San Martino – sono stati, come ogni anno, i veri protagonisti della festa. Oltre a organizzare gli spettacoli pirotecnici, hanno allestito stand gastronomici, offrendo piatti tradizionali per raccogliere fondi destinati al miglioramento degli eventi futuri. La raccolta, che coinvolge l'intera comunità, prosegue anche casa per casa, consolidando il forte legame tra i cittadini e la festa.

Gli eventi religiosi, curati dal Santuario e dalla Confraternita, hanno avuto come momenti salienti la Messa dell’alba, il Pontificale delle 11 e la solenne Processione per le vie cittadine, durante la quale i "Cristezanti" hanno reso omaggio alla Passione di Cristo. Una tradizione recuperata negli ultimi anni è stata anche quella del trasporto a spalla dell'Arca argentea della Madonna, portata con devozione dagli sportivi delle associazioni locali.

La festa di Nostra Signora del Suffragio, giunta al suo 200° anniversario ufficiale, si conferma una celebrazione che fonde fede e tradizioni secolari, rafforzando il senso di appartenenza e accogliendo ogni anno migliaia di persone attratte dalla devozione, dalla cultura e dagli spettacoli pirotecnici.