Pusher scarcerato perchè vicoli non aggravante. Uil Sicurezza: “Assurdo, non esistono zone franche”

di Redazione

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“Scelte incomprensibili da giudici che dovrebbero essere al nostro fianco”

Pusher scarcerato perchè vicoli non aggravante. Uil Sicurezza: “Assurdo, non esistono zone franche”
“Siamo scandalizzati dalla decisione dei giudici: nei vicoli di Genova si sono verificati reati aberranti e non possono essere considerati una zona franca”. La Uil Sicurezza interviene con un comunicato firmato dal segretario nazionale Clemente Manzo sulla notizia per cui uno spacciatore è stato scarcerato perché i vicoli dove era stato arrestato invece di essere considerati un aggravante, come chiesto dagli inquirenti, sono stati considerati un'attenuante dalla Cassazione perché “la conformazione ambientale del centro storico di Genova può agevolare l'arresto di uno spacciatore e  consente di fare ricorso a molteplici soluzioni stradali e non sempre agevola la vendita di sostanze stupefacenti” “A nostro avviso è gravissimo che uno spacciatore sia stato rilasciato poiché l’aggravante è decaduta in quanto per la conformazione toponomastica  è per le forze di polizia garanzia per poter con maggiore facilità assicurare la “gente di malaffare” nelle mani della giustizia”. “Noi della Uil Sicurezza – è scritto nel comunicato -, nel leggere una notizia con connotazioni tanto paradossali, siamo a dir poco scandalizzati e vorremmo conoscere le ragioni della surreale decisione. I vicoli non possono e non devono essere considerate attenuanti o diventare motivo di scarcerazione poiché non sono luoghi in cui è facile fare il nostro lavoro, anche per chi li conosce palmo a palmo, come gli spacciatori. Nei carruggi genovesi si sono verificati reati anche aberranti come un “femminicidio” irrisolto”(riferito all'omicidio di Luciana Biggi nel 2006 Ndr), i poliziotti, i carabinieri e altre Forze dell’ordine in quella circostanza sono stati meno bravi? Notiamo che purtroppo, ancora una volta, ci si trova a non capire scelte incomprensibili di chi invece dovrebbe essere fianco a fianco alla nostra categoria. Continuare a trovare le motivazioni per rischiare di prendersi un fendente proprio fra quei vicoli certo diventa più difficile a leggere notizie come queste. Pensare che i vicoli di Palermo, Napoli, Catania, Perugia, e Ancona, solo per citare alcune città che hanno caratteristiche simili a Genova, siano “zone franche” fa aprire scenari davvero apocalittici. Una sentenza come questa, può aprire le strade ad una nuova frontiera interpretativa delle norme alla quale ogni spacciatore o criminale potrà far ricorso per difendersi dalle proprie malefatte, garantendo così il proliferare si spaccio”.