"Pronto mamma, sono tuo figlio". Due anziane non riconoscono la voce e le truffe svaniscono
di Michele Varì
Due colpi in casa tentati dallo stesso ladro sventati ieri a Genova
"Pronto mamma, sono io.. ho avuto un incidente e mi servono subito dei soldi...".
L'anziana però si accorge che la voce non è quella del figlio e dopo avere interrotto la comunicazione ha telefonato al 112 per lanciare l'allarme.
E' successo due volte ieri a Genova e nel giro di poche ore, prima in via Fracchia, a Castelletto, e poi in corso Martinetti a Sampierdarena.
Solo la prontezza di riflessi di due anziane ha permesso di sventare le due truffe probabilmente tentate dallo stesso ladro.
Le indagini sul fatto sono state avviate dai poliziotti delle volanti e della squadra mobile che hanno cercato di capire da dove può essere stata inviata la telefonata: tre le possibilità, i pochi telefoni fissi pubblici ancora attivi, un cellulare con una scheda intestata a prestanomi o anche da un call center che non identifica i clienti come dovrebbe fare.
Le truffe ad anziani a Genova vengono tentate ogni giorno: gli autori contattano le potenziali vittime al telefono fisso grazie al numero pubblicato sulle pagine gialle. Il ladro spacciandosi per figlio o un altro dice all'interlocutore che invierà un amico a prelevare soldi o gioielli. Quasi sempre la truffa fallisce, altre invece riesce. E i colpi possono fruttare anche decine di migliaia di euro, come accaduto due volte nelle scorse settimana: i poliziotti delle volanti infatti sono stati chiamati ad intervenire per furti ad anziani da 100 mila e 70 mila euro.
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