Porto di Genova, nuovo gate automatizzato per il Terminal San Giorgio

di Redazione

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Investiti oltre 3 milioni di euro. Le piste di accesso adesso sono completamente automatizzate e controllate da remoto

Porto di Genova, nuovo gate automatizzato per il Terminal San Giorgio

Nuovo gate, completamente automatizzato, per il Terminal San Giorgio, nel porto di Genova. La struttura, che occupa un'area di 10 mila metri quadrati all'interno delle aree in concessione al terminal controllato dal gruppo Gavio, è stata realizzata con un anno di lavoro, con un investimento di oltre 3 milioni di euro. Le piste di accesso del nuovo gate, completamente automatizzate e controllate da remoto, sono dotate di telecamere e lettori laser in grado di leggere le targhe di camion e rimorchi, numeri seriali dei containers, rilevare eventuali danni, leggere sigilli elettronici dei contenitori, interconnettendosi in tempo reale con il sistema Pcs del porto di Genova, E-port, consentendo una drastica riduzione dei tempi di attesa. "Siamo molto soddisfatti di questa nuova infrastruttura che, tra l'altro, grazie alla dotazione di un impianto a pannelli fotovoltaici, si rende totalmente autonoma dal punto di vista energetico" sottolinea Maurizio Anselmo, ad del Terminal San Giorgio.

L'infrastruttura è dotata di due "corsie di accumulo" lunghe 300 mt con tre piste di accesso e due di uscita, oltre ad un varco appositamente dedicato al traffico ferroviario. "I benefici dell'intervento infrastrutturale non avranno impatto unicamente su Terminal San Giorgio - sottolinea una nota del Terminal San Giorgio - ma anche sulla viabilità portuale esterna al terminal in quanto, la realizzazione delle corsie di accumulo lungo Viale Africa, consentirà di accogliere all'interno delle aree in concessione al terminal una cinquantina di mezzi, decongestionando quindi la viabilità portuale durante i picchi di traffico".