Porti, il presidente Toti: "Sfruttiamo la Riforma Calderoli, vogliamo più autonomia"

di Redazione

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Il numero 1 di Regione Liguria chiede di affidarsi maggiormente al Titolo V della Costituzione, per poter avere una governance più snella come in Nord Europa

Porti, il presidente Toti: "Sfruttiamo la Riforma Calderoli, vogliamo più autonomia"

Più indipendenza ai porti liguri per crescere pienamente. È questa la volontà del governatore ligure Giovanni Toti, ospite del Forum Shipping & Intermodal Transport organizzato dal Secolo XIX. Per l'autonomia dei scali regionali, Toti punta sulla Riforma delle Autonomie del ministro Calderoli: "Noi insieme ad altre regioni abbiamo chiesto di sfruttare maggiormente le potenzialità del Titolo V in Costituzione."

Il presidente della Regione è consapevole del fatto che il piatto forte avanzato dalla Liguria riguardi la logistica, i porti e la fiscalità a essi collegati: "Il Veneto ha fatto la stessa cosa, e la regione potrebbe legiferare sulla governance dei porti. Nulla di diverso da quello che succede nei porti del Nord Europa". Sull'attuale governance dei porti il leader di "Cambiamo!" resta dell'idea che si dovrebbe ribaltare la situazione, infatti se il compagno di classe prende sempre 8 e tu sempre 5, vale la pena copiare: "I porti del Nord hanno una governance più snella, in Italia lavorare senza competizione e una governance nazionale è più difficile. Taranto e Gioia Tauro hanno il difetto di essere rispetto a noi più distanti di 1.000 chilometri rispetto ai grandi mercati di riferimento, per questo servono politiche mirate e differenti sui singoli porti".

Sulle prospettive economiche del 2023 Toti è conscio del fatto che 'good news no news', ma è altrettanto sicuro del fatto che finora le previsioni più pessimistiche sull'evoluzione dell'economia sono state smentite: "Io non vedo all'orizzonte tempeste, magari un po' di pioggerelle nel primo semestre. La Liguria alla luce di edilizia, crociere, servizi, turismo, infrastrutture avrà un semestre di riposo e poi tornerà a crescere".