Polizia municipale, raffica di sanzioni: i risultati quartiere per quartiere

di Fabio Canessa

3 min, 30 sec

Nel mirino le attività commerciali: lavoratori in nero, cibi scaduti, somministrazione abusiva

Polizia municipale, raffica di sanzioni: i risultati quartiere per quartiere
Quartieri genovesi al setaccio e controlli a tappeto durante un’operazione congiunta della polizia locale e dei funzionari dell'ispettorato del lavoro insieme a funzionari Inps e Inail per i controlli sul rispetto delle norme di tutela dei lavoratori quelle in materia commerciale. Lavoratori in nero o spiati dalle telecamere, mancato rispetto delle norme sulla sicurezza degli alimenti, somministrazione abusiva. In tutto 66 sanzioni e 2 sospensioni della licenza. I NUMERI In totale sono state controllate 36 attività. 44 le sanzioni di polizia annonaria e 22 per violazioni alle normative sull'impiego dei lavoratori. 4 i lavoratori in nero individuati e 2 le attività commerciali a cui è stata sospesa la licenza. Oltre a questo, i controlli hanno evidenziato una serie di incongruenze sull'impiego del personale in 5 esercizi ora al vaglio dei funzionari dell'Ispettorato del Lavoro. Gli agenti e gli uomini dell’Ispettorato hanno controllato le attività di 5 dei 9 municipi cittadini, per verificare il rispetto delle norme sulla tutela e la sicurezza dei lavoratori e delle norme in materia commerciale. Al più presto verranno organizzate attività di controllo anche negli altri 4. I CONTROLLI MUNICIPIO PER MUNICIPIO Nel Municipio Centro Est i controlli si sono svolti nel centro storico, in via Pre’, via del Campo, Turati, via San Lorenzo e Canneto il lungo, dove sono state contestate 19 infrazioni per violazioni a norme igienico sanitarie, alimenti sprovvisti di indicazione degli ingredienti, bilance non sottoposte alla prevista revisione di corretto funzionamento, ben 12 sanzioni per lavoro sommerso, lavoratori assunti come part time e invece impiegati a tempo pieno, pagamento dei dipendenti con mezzi non tracciabili, mancata redazione del previsto documento di valutazione dei rischi aziendali, sorveglianza illecita dei dipendenti con sistemi di videosorveglianza. Nel Municipio Centro Ovest le ispezioni hanno raggiunto via Cantore, via Molteni, via Avio, via Buranello e via Rolando, con otto sanzioni per violazioni igienico-sanitarie, bilance con revisione scaduta, personale sprovvisto degli indumenti idonei per il maneggio di alimenti, e cinque sanzioni per mancata formazione dei lavoratori in materia di sicurezza. Nella Bassa Valbisagno i controlli si sono svolti in via Bertuccioni e corso Sardegna, con sei sanzioni per violazione delle leggi sul commercio in materia di vendite straordinarie, mancanza di autorizzazione all'apertura e mancanza dei requisiti del titolare per l'esercizio della attività. Nel Medio Ponente, a Sestri, sono state controllate via Travi e piazza Di Vittorio, dove sono state comminate sei sanzioni per somministrazione di bevande e alimenti senza licenza, mancata esposizione prezzi e mancato uso procedure di controllo sulla salubrità degli alimenti prodotti. Cinque le sanzioni per lavoro sommerso, lavoro nero e  mancata iscrizione agli enti previdenziali di collaboratori familiari. In Valpolcevera i controlli si sono concentrati in via Rivarolo, via Canepari e piazza Pastorino, con cinque sanzioni per violazioni norme sul commercio, bilance non revisionate e mancata esposizione dei prezzi. "I controlli avviati dalla Polizia Locale insieme all’Ispettorato, oltre a intervenire su situazioni di mera irregolarità commerciale a tutela dei consumatori e della corretta concorrenza - spiega Stefano Garassino, assessore alla sicurezza del Comune - intervengono su situazioni di irregolarità contributiva a tutela dei lavoratori e permettono di ricostruire un quadro propedeutico anche ad altri tipi di controlli, mirati direttamente alla sicurezza urbana. Un locale o un negozio irregolare sotto il profilo commerciale e occupazionale, infatti, potrebbero essere sede di altre violazioni e illegalità: per questo chi non rispetta tutte le regole va perseguito, come sta facendo la nostra amministrazione. Alcuni comportamenti, come la somministrazione abusiva, provocano inoltre ricadute negative sulla vivibilità delle zone dove operano. Ringrazio la polizia locale per l’impegno costante a tutela della cittadinanza". "Questi controlli congiunti si aggiungono a quelli di circa due settimane fa nel centro storico - dice l’assessore al commercio del Comune Paola Bordilli -. Con le ottime professionalità della polizia locale stiamo agendo con interventi mirati, programmati e coordinati di cui devo ringraziare per la fattiva collaborazione tutti gli enti coinvolti. Con determinazione, stiamo arrivando, come dimostrano i dati, a raggiungere tutte le zone della città: la nostra amministrazione è conscia della importanza fondamentale del commercio sano e proprio per questo ho fortemente voluto che i primi controlli sperimentati nel centro storico andassero a raggiungere anche le delegazioni. Simili azioni sono una tutela a 360 gradi non solo per i commercianti che rispettano le regole, ma anche una forte difesa dei consumatori".