Pinguini tattici nucleari protagonisti del 31 dicembre in piazza della Vittoria. Salis: “Tornano i veri grandi eventi”

di Carlotta Nicoletti

Zanotti: "Siamo orgogliosi e felici, e non vediamo l’ora di tornare a Genova"

Genova si prepara a salutare il 2025 con uno dei Capodanni più attesi degli ultimi anni: sul palco di piazza della Vittoria saliranno i Pinguini Tattici Nucleari, pronti a richiamare migliaia di persone per il grande concerto organizzato dal Comune. L’annuncio è arrivato alla conferenza stampa di presentazione, chiusa dal videomessaggio del frontman Riccardo Zanotti.

Concerto – Zanotti ha salutato il pubblico genovese con entusiasmo: «Siamo orgogliosi e felici, e non vediamo l’ora di tornare a Genova. Negli ultimi anni l’abbiamo bazzicata poco e abbiamo voglia di fare festa». La band, reduce dal tour sold out negli stadi, si esibirà il 31 dicembre sul palco di piazza della Vittoria, con una capienza fino a 30 mila persone.

Programma – La serata, curata da Rst Events, inizierà alle 21.30 con l’esibizione dell’artista emergente Chiamamifaro. Dopo il live dei Pinguini e il conto alla rovescia, la festa proseguirà fino alle 2.30 con il dj-set di Luke e del duo Fell.

Comune – La sindaca Silvia Salis, dichiaratamente «grande fan» della band, non ha nascosto l’attesa: «Credo che Genova possa avere il Capodanno più bello d’Italia. Intanto fa la lista delle sue canzoni preferite: Islanda, Pastello Bianco, Giovani Wannabe… non vedo l’ora di conoscere la scaletta». Al suo fianco l’assessora al Turismo Tiziana Beghin e il consigliere delegato ai Grandi Eventi Lorenzo Garzarelli, che ha sottolineato come l’evento «riposizioni Genova tra le città dei grandi appuntamenti nazionali».

Ricadute – Secondo Beghin, si registrano già «movimenti interessanti nelle prenotazioni alberghiere». Per Rst Events, rappresentata da Nicolò Sasso, il bando comunale ha consentito «di alzare il livello, portando artisti capaci di un milione di biglietti pagati».

Polemiche – Sul ricorso presentato dalla società esclusa, Duemilagrandeventi, la sindaca ha garantito che «non mette a rischio lo spettacolo». Quanto ai costi, oltre 700 mila euro più spese, ha precisato: «Negli anni scorsi sono state investite cifre esorbitanti per eventi con un richiamo inferiore. La differenza la fanno i contenuti».

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.