Piciocchi, vicesindaco reggente, a Telenord: "Servirò Genova con tutto me stesso, la campagna elettorale non mi ossessiona"

Pietro Piciocchi, da oggi Vicesindaco reggente di Genova, ospite di Tgn Today a Telenord affronta le prospettive del nuovo incarico con Carlotta Nicoletti, il direttore Matteo Cantile e Stefano Rissetto.

Responsabilità - "Mi sento carico, pronto. Chiaramente sono consapevole delle responsabilità enormi che ho assunto. Cercherò di fare del mio meglio, mettendoci tutta la passione, la dedizione e la competenza di cui sono capace. Ho una grande spinta ideale, credo che sia bellissimo avere il privilegio di servire la propria città e migliorare la vita dei cittadini di Genova."

La famiglia - "Desidero ringraziare con tutto l'affetto di cui sono capace mia moglie, che nonostante il notevole carico familiare, ha sempre sostenuto il mio lavoro pubblico. Se riesco ad assumere queste responsabilità, gran parte del merito è suo."

Campagna elettorale - "Non sono ossessionato dal tema della campagna elettorale. In questo momento tutte le mie energie vanno alla gestione della città, ai progetti avviati e alle criticità da risolvere. Poi, quando si voterà, lo deciderà serenamente il Ministero dell'Interno."

Poteri - "Il ruolo del vicesindaco è un ruolo pieno, la legge attribuisce gli stessi poteri del sindaco. Non c'è un vuoto di governo, ma una persona con tutte le facoltà assegnate dalla legge. Voglio essere una guida solida e credibile per questa città."

Bucci - "Marco Bucci in Comune è stato un uomo della visione, e ora anch'io devo diventare l'uomo della visione. Abbiamo riorganizzato la giunta con persone di grande qualità e capacità. Le priorità sono chiare: fare bene le cose ordinarie e dare un segnale tangibile alla città."

Nomine nella giunta - "Ferdinando De Fornari è una persona di grande competenza ed esperienza. Per quanto riguarda i servizi sociali, Enrico Costa è un esperto riconosciuto nella nostra città, e credo che queste scelte porteranno valore aggiunto alla giunta."

Il metodo Genova -  "Il metodo Genova è diventato un'eccellenza a livello nazionale, basato sulla capacità di lavorare insieme tra istituzioni, guardando a un risultato comune. La collaborazione tra il Comune e la Regione Liguria è fondamentale per risolvere le criticità della città".