Piano Socio-Sanitario, Sansa: "Così non si pongono limiti alla privatizzazione"

di Filippo Serio

Il capogruppo di Lista Sansa: "Fra i nostri emendamenti maggior risalto alla prevenzione e studi universitari gratuiti per medici e infermieri"

"Un piano socio-sanitario troppo vago. I punti principali secondo noi sono che spalanca le porte alla privatizzazione, proprio perché non pone dei limiti. Una privatizzazione che si preannuncia come un Far West anche dal punto di vista contrattuale: ad esempio all'ospedale di Bordighera, la cui gestione sarà di tipo misto pubblico-privato, un medico su cento avrà un contratto a tempo indeterminato, mentre gli altri saranno privati a gettone che costeranno fino a 1.400 euro a notte. Ma soprattutto vengono assunti i medici con meno esperienza. Le case di comunità? La maggior parte saranno privatizzate, quindi anche la figura del medico di famiglia lo sarà." - lo ha detto il capogruppo di Lista Sansa in Consiglio Regionale Ferruccio Sansa, che esprime il proprio parere sul nuovo piano socio-sanitario presentato dalla Giunta Toti

"Fra i nostri emendamenti che proponiamo come Lista Sansa, c'è quello che prevede di pagare gli studi universitari a medici e infermieri che si impegnino a lavorare per dieci anni nella sanità pubblica. Altro punto è quello della prevenzione, perchè non solo a volte fa la differenza tra il guarire e il non guarire, ma consente anche un risparmio economico: per cui noi proponiamo che ogni 5 anni per tutti i cittadini liguri ci siano due giorni, dopo quello del proprio compleanno, in cui effettuano tutti gli esami principali di prevenzione"