Pegli, finto idraulico svaligia cassaforte di un anziano e fugge con un bottino di 50 mila
di Redazione
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"Mi dica dove tiene soldi e gioielli, il tubo potrebbe danneggiarli..."

Maxi truffa in casa di un anziano di via Malocello, a Pegli: il ladro, fingendosi idraulico, dopo essere riuscito ad entrare in casa con un pretesto ha convinto il pensionato ad aprire la cassaforte e ad infilare tutto quanto vi era custodito in un sacco.
Per essere più convincente il truffatore ha detto che i tubi dell'acqua potevano danneggiare le banconote e i preziosi. Poco credibile anche la scusa con cui ha indotto l'uomo a indicare il punto in cui nascondeva la cassaforte a muro: “Il tubo può danneggiarla, mi dica dove si trova...”. Il pensionato ha ubbidito.
Il ladro quando è riuscito ad avere fra le mani il bottino ha chiesto all'anziano di andare in cucina ad aprire il rubinetto dell'acqua per una verifica. Ma appena il pensionato ha lasciato la stanza il truffatore è sparito. E all'anziano non è rimasto che lanciare l'allarme al 112.
Nell'abitazione sono giunti i poliziotti delle volanti e gli investigatori della scientifica e della squadra mobile che hanno avviato le indagini per identificare l'autore del furto. Primo passo degli accertamenti il rilievo di eventuali impronte digitali dello sconosciuto nell'appartamento e la ricerca di telecamere di sorveglianza nel palazzo e nella zona.
Di certo si tratta di un ladro professionista. La prima ipotesi suggerita dalla tecnica utilizzata porta alle gang di sinti italiani specializzate in questo tipo di furti.
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