Parcheggi in centro, protesta di Confcommercio e Confesercenti: “Inaccettabile gestione della Commissione consiliare, imprese meritano rispetto”
di Redazione
"I 'Kiss & Buy', introdotti dalla precedente amministrazione, erano nati come misura temporanea in attesa della realizzazione dei parcheggi a corona"
Si accende la polemica sui parcheggi a corona nel centro di Genova. Durante la riunione della V Commissione Consiliare del Comune, convocata per questa mattina alle 9.30, si è verificato un episodio che ha spinto Confcommercio Genova e Confesercenti Genova ad abbandonare la seduta in segno di protesta.
Le associazioni di categoria, invitate per un’audizione ufficiale sul tema dei parcheggi, si sono trovate di fronte a una situazione inaspettata. La discussione iniziale, infatti, è stata dedicata al tema dei “Kiss & Buy”, e solo nel corso del dibattito – caratterizzato da toni accesi tra maggioranza e opposizione – è emerso che l’audizione delle associazioni sarebbe stata rinviata.
Secondo Confcommercio e Confesercenti, il confronto si è trasformato in un “dibattito sterile e pretestuoso”, che ha finito per oscurare il merito della questione e, soprattutto, “il diritto delle imprese a essere ascoltate su un tema che incide direttamente sulla loro attività quotidiana”.
Le due organizzazioni hanno quindi deciso di lasciare la sala, definendo “lesivo per l’intero sistema economico cittadino” il modo in cui è stato gestito l’incontro.
“Non si può parlare di partecipazione e di dialogo con le categorie produttive – denunciano le associazioni – e poi impedirne l’audizione attraverso cavilli procedurali o contrapposizioni politiche”.
Confcommercio e Confesercenti ricordano che i “Kiss & Buy”, introdotti dalla precedente amministrazione, erano nati come misura temporanea in attesa della realizzazione dei parcheggi a corona. Poiché questi ultimi non sono ancora stati realizzati, i due temi “sono strettamente collegati e non possono essere trattati separatamente”.
Già nell’agosto 2024 erano state deliberate alcune aree destinate ai nuovi parcheggi, ma – denunciano le associazioni – nessun progetto è mai partito. Il problema dei posteggi continua così a pesare sulle imprese del centro storico, minando la competitività del piccolo commercio rispetto alla grande distribuzione, che dispone di ampi e comodi parcheggi.
“I parcheggi sono una condizione irrinunciabile per la vitalità economica del centro e dell’intera città – dichiara Alessandro Cavo, presidente di Confcommercio Genova –. Senza infrastrutture adeguate, ogni ipotesi di pedonalizzazione rischia di penalizzare ulteriormente il commercio locale, già messo a dura prova dai numerosi cantieri aperti in città”.
“Il confronto con le istituzioni non può diventare un terreno di scontro politico – aggiunge Massimiliano Spigno, presidente di Confesercenti Genova –. Gli imprenditori chiedono solo serietà, responsabilità e ascolto da parte di chi è chiamato a decidere sul loro futuro”.
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