Parcheggi gratis a Genova, ma solo esponendo l'autocertificazione

di Marco Innocenti

Chiudono gli uffici comunali per i servizi non essenziali

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In una riunione di Giunta quasi "futuristica" con solo 3 assessori presenti e molti altri collegati in videoconferenza, sono state decise alcune novità importanti per la vita quotidiana dei cittadini genovesi. "Abbiamo varato la misura dei parcheggi gratuiti - ha specificato il vicesindaco Stefano Balleari - ma solo con la modalità di tenere sul cruscotto il modello di autocertificazione che attesta la necessità di spostarsi per la città. I parcometri saranno comunque funzionanti e se le persone non lasceranno sul cruscotto il modulo potranno essere multati. Quello di fare cassa è l'ultimo dei nostri pensieri ma vogliamo far capire che l'uso dell'auto deve essere limitato alle esigenze reali. Per ovviare ad eventuali inconvenienti, voglio dire che non vogliamo tanto favorire chi si sposta con i mezzi privati ma piuttosto per far sì che sui mezzi pubblici si possano rispettare le distanze di sicurezza. La decisione vale per Blu Aree e Isole Azzurre ma non nelle aree gestite da altri enti, come ad esempio quella di piazza della Vittoria".

"Sulla decisione di chiudere gli uffici pubblici per i servizi non essenziali - ha spiegato ancora Balleari - mentre prima si riceveva su appuntamento, adesso non si potrà più accedervi perché resteranno chiusi. Restano aperti gli uffici che offrono servizi impellenti e non derogabili. E' ovvio che ci sarà anche una certa tolleranza da parte dell'amministrazione".