Paita a Fuori Rotta:"500 milioni del Fondo complementare del PNRR per la diga foranea di Genova"

di Antonella Ginocchio

Il presidente della Commissione trasporti della Camera: "Il Piano di ripresa e resilienza ha grande attenzione per la Liguria".

“Il fondo complementare del Piano nazionale di ripresa e resilienza prevede circa 500 milioni per la realizzazione della diga foranea di Genova”. Lo ha confermato a Fuori Rotta l’onorevole Raffaella Paita (IV), presidente della Commissione Trasporti della Camera.

“La diga è un progetto importante, enorme che ha un costo di circa 900 milioni. - ha ribadito la parlamentare – Gli  ulteriori fondi saranno quindi reperiti con finanziamento ministeriale e con l ‘intervento dell’Autorità Portuale”. Paita ha puntualizzato che il ministero per questo progetto ha utilizzato il fondo complementare “Che impone meno vincoli temporali: non c’è la spada di Damocle del 2026”. Ha però puntualizzato. “Occorre comunque fare presto e bene”,

Paita ha rimarcato che di pari passo con la realizzazione della diga, si dovrà procedere all’elettrificazione delle banchine e agli altri interventi “green” del porto.

Il presidente della commissione trasporti  si è poi soffermata sul settore ferroviario,  confermando investimenti  del Pnrr  sul collegamenti Genova-Milano e Genova Torino.

Paita ha ribadito: “Il Piano è stato costruito con una forte attenzione nei confronti della Liguria”.

E del Piano di ripresa e resilienza  si discute questa sera a fuori rotta con nunerosi altri ospiti, tra i quali: Alessandro Pitto  presidente Spediporto, Mario Mascia consigliere comunale capogruppo Forza Italia, Paolo Emilio Signorini presidente dell'Autorità di Sistema  portuale Mar Ligure Occidentale,  l'onorevole Edoardo Rixi responsabile infrastrutture Lega, Mario Sommariva presidente Autorità di sistema  portuale del Mar Ligure orientale, Davide Natale presidente Commissione speciale Recovery Fund Regione Liguria, Antonio Benvenuti console  Culm, Beniamino  Maltese  vicepresidente esecutivo Costa crociere   e Giorgio Moroni, Ceo di Free 2 Xperience, la società di Autostrade per l’Italia dedicata allo sviluppo di servizi avanzati per i viaggiatori.