Over 70 in vasca e nei vicoli: a Napoli trionfa la pallanuoto 'd'epoca', Bogliasco in evidenza

di Paolo Zerbini

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In acqua, la vittoria è andata alla squadra di Roma, che ha superato la formazione di Bogliasco, organizzatrice dell’evento

Over 70 in vasca e nei vicoli: a Napoli trionfa la pallanuoto 'd'epoca', Bogliasco in evidenza

Una giornata che è stata un piccolo viaggio nella leggenda. Si è svolta a Napoli, nella suggestiva cornice della piscina Scandone, la prima kermesse in Italia riservata a pallanuotisti Over 70, un evento straordinario che ha visto protagonisti ex atleti da tutta Italia, uniti dalla passione incrollabile per questo sport.

In acqua, la vittoria è andata a Roma, che ha superato la formazione di Bogliasco, organizzatrice dell’evento. Ma in questa giornata, più che il risultato, a contare è stata l’atmosfera: il rispetto, la fatica condivisa, il divertimento. Ottime le prestazioni anche delle due squadre di Camogli e dei tanti liguri presenti tra le oltre 70 compagini partecipanti, tra uomini e donne.

Ma Napoli, si sa, non è solo sport. E così, nel pomeriggio, i veterani si sono concessi un “secondo tuffo” – questa volta a secco – tra i murales dei Quartieri Spagnoli, dove regna incontrastato il mito di Diego Armando Maradona. Qui, tra le stradine strette, le voci alte, i motorini sfreccianti e il profumo del cibo che invade ogni angolo, si trovano oltre 200 murales, metà dei quali dedicati al Pibe de Oro. Un culto laico, profondo, che racconta un legame viscerale con un campione che, da figlio del popolo, ha regalato due scudetti al Napoli (1987 e 1990), diventando un dio democratico in mezzo a 14.000 abitanti.

La serata si è chiusa, naturalmente, a tavola. E non con un piatto qualsiasi. I protagonisti della sfida in vasca si sono scatenati con una delle ricette simbolo della cucina partenopea: pasta, fagioli e cozze. Un piatto che mescola la terra e il mare, con quattro tipi di pasta risottata in padella, cannellini, cozze fresche e una cremosità avvolgente da applausi. A Napoli, se un ristorante non ce l’ha in menu, basta chiedere: in mezz’ora te la fanno. È il gusto dell’ospitalità, della passione e della memoria.

Infine, per dovere di cronaca (e forse un giorno per una targa murale), ecco gli 11 magnifici del Bogliasco Over 70: Alisiardi, Peri, Tomati, Casaleggio, Cucchia, Zerbini, Cilio, Tanganelli, Briga, Biagio, Borrelli.

Dignitosi e competitivi in acqua, scatenati nei vicoli. E chissà, magari un giorno anche per loro ci sarà un murales. Napoli, in fondo, è anche questo: una promessa di eternità.

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