Osti, ds blucerchiato: "Momento irreale, capiamo meglio il valore del tempo"
di Maria Grazia Barile
"Non guardo più le immagini strazianti di Bergamo"
Lunga intervista del ds blucrechiato Carlo Osti: "Il coronavirus si è portato via tanti nonni, le nostre radici e la nostra memoria. E' una tragedia che ha toccato molti. Ma l'epidemia ci unirà di più come popolo. Bergamo? Non guardo più quelle immagini: troppo strazianti quelle dei camion militari che portano via le bare dalla città".
Osti ha spiegato alla Gazzetta dello Sport come sia cambiata la sua attività: "Si lavora di più al video, è un momento irreale. Aspettiamo che il Coronavirus venga cancellato e intanto col presidente Ferrero e i miei collaboratori abbiamo tante idee per il futuro. Capiamo meglio il valore del tempo, ci sono molte altre cose oltre al calcio. Un modo per riappropriarci della nostra vita oltre che di spazi nascosti e dimenticati".
Il ds della Sampdoria conclude: "Abbiamo raccolto 130 mila euro per l'Ospedale San Martino di Genova. La città rinascerà con un nuovo ponte due anni dopo la tragedia del Morandi. E l'Italia intera potrà prendere esempio".
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