Notte di Capodanno a Genova, sindaca Salis firma la nuova ordinanza: divieti su vetro, metallo e botti nelle aree pubbliche
di Anna Li Vigni
Il provvedimento prevede misure rafforzate nelle zone del “Genova Countdown 2026” per garantire la sicurezza di cittadini e visitatori
In vista delle celebrazioni per la notte di Capodanno, la sindaca Silvia Salis ha firmato una nuova ordinanza che introduce una serie di misure straordinarie per la tutela della sicurezza pubblica su tutto il territorio comunale. Il provvedimento, adottato su proposta delle assessore alla Sicurezza Urbana Arianna Viscogliosi e al Commercio e Turismo Tiziana Beghin, sarà in vigore dalle ore 19 del 31 dicembre 2025 alle ore 7 del 1° gennaio 2026.
L’ordinanza dispone il divieto di vendita di bevande di qualsiasi genere in contenitori di vetro e metallo da parte di tutte le attività commerciali, inclusi circoli privati e operatori su area pubblica o aperta al pubblico, compresa l’area del Porto Antico. È inoltre vietata la somministrazione, la detenzione e il consumo di bevande in contenitori di vetro o metallo nelle aree pubbliche o aperte al pubblico, ad eccezione dei plateatici (dehors) dei pubblici esercizi. Sono ammessi esclusivamente contenitori in plastica o cartone.
Particolari restrizioni sono previste per l’area dell’evento “Genova Countdown 2026” in piazza della Vittoria, dove, dalle ore 14 del 31 dicembre alle ore 7 del 1° gennaio, sarà vietato detenere o utilizzare artifici pirotecnici e materiali esplodenti, anche in area privata, oltre al divieto di bevande in vetro e metallo e di dispositivi contenenti sostanze urticanti o irritanti, inclusi spray.
Le stesse misure saranno applicate anche nell’area limitrofa all’evento, all’interno del perimetro urbano compreso tra via Brigata Liguria, via Armando Diaz, Scalinata del Milite Ignoto, viale Brigata Bisagno, piazza delle Americhe, piazza Verdi e le vie limitrofe, con validità dalle ore 16 del 31 dicembre alle ore 7 del 1° gennaio.
L’ordinanza richiama inoltre quanto già previsto dal Regolamento di Polizia Urbana, che vieta in modo permanente su tutto il territorio comunale l’accensione, il lancio e l’esplosione di botti, petardi, fuochi d’artificio e qualsiasi materiale pirotecnico in presenza di persone, in prossimità di scuole, ospedali, strutture pubbliche e ricoveri per animali, nonché durante manifestazioni pubbliche.
Per chi non rispetterà i divieti sono previste sanzioni amministrative da 100 a 500 euro, oltre al sequestro del materiale pirotecnico o dei contenitori non consentiti. Le misure puntano a garantire una notte di festeggiamenti in sicurezza per cittadini e visitatori.
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