Norvegia, Havila Voyages prepara la più lunga crociera a impatto climatico neutro al mondo

di Andy Woodrook

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Il viaggio di 12 giorni lungo la rotta Bergen–Kirkenes mira a combinare biogas e batterie per ridurre le emissioni

Norvegia, Havila Voyages prepara la più lunga crociera a impatto climatico neutro al mondo

La compagnia norvegese Havila Voyages ha annunciato l’intenzione di lanciare già dall’autunno la più lunga crociera al mondo a impatto climatico neutro, un viaggio di 12 giorni lungo la costa tra Bergen e Kirkenes che coprirà 9.260 chilometri. L’iniziativa nasce dalla collaborazione con il fornitore di tecnologie marine HAV Group e punta a raggiungere entro il 2030 l’obiettivo delle zero emissioni. Lo riporta euronews.com.

Il progetto in dettaglio – La crociera sarà alimentata da una combinazione di biogas e batterie. Le navi di Havila Voyages possono già oggi navigare senza emissioni per circa quattro ore grazie a pacchi batteria di grandi dimensioni. L’esperimento previsto per quest’autunno intende testare un itinerario completo con serbatoi riempiti al 100% di biogas, un combustibile rinnovabile ricavato da rifiuti organici. “Siamo in dialogo con i fornitori per garantire volumi sufficienti e crediamo che riusciremo a raggiungere l’obiettivo”, ha dichiarato l’amministratore delegato Bent Martini durante la conferenza politica Arendalsuka.

Obiettivo zero – Essere “climate neutral” non significa assenza totale di emissioni, ma compensazione o bilanciamento delle emissioni prodotte. La compagnia punta però a fare un ulteriore passo: l’intera tratta Bergen–Kirkenes–Bergen dovrebbe diventare completamente priva di emissioni entro il 2030. Un traguardo che richiede lo sviluppo di nuove tecnologie e una catena di approvvigionamento stabile per combustibili rinnovabili.

L'impatto delle crociere – L’iniziativa si inserisce in una fase di crescente pressione sul settore crocieristico, chiamato a ridurre drasticamente il proprio impatto ambientale. Le navi da crociera sono tra i mezzi di trasporto con emissioni più elevate per passeggero-chilometro, superiori a quelle di aerei, treni e traghetti. Secondo i dati dell’International Council on Clean Transportation, nel 2022 le navi da crociera più grandi ed efficienti hanno emesso in media 250 grammi di anidride carbonica per passeggero-chilometro. A titolo di confronto, un volo a lungo raggio ne produce circa 80, un treno nazionale 41 e un traghetto 19.

La concorrenza si muove – Diverse compagnie stanno investendo in nuove soluzioni. La norvegese Hurtigruten ha avviato lo sviluppo di una nave a zero emissioni che dovrebbe entrare in servizio nel 2030, con un pacco batteria da 60 megawatt. Viking, invece, sta costruendo la prima nave da crociera alimentata a idrogeno, la Viking Libra, in collaborazione con i cantieri italiani Fincantieri, con consegna prevista per la fine del prossimo anno.

La battaglia sulle regole– Martini ha invitato le autorità norvegesi a introdurre requisiti ambientali più severi per accelerare la transizione verde. “Se le autorità sono davvero serie sulle loro ambizioni ambientali, le navi della rotta costiera possono diventare un faro per la transizione ecologica nel settore marittimo e generare sinergie in altre aree dell’industria”, ha affermato a euronews.com. Secondo il manager, “la tecnologia esiste e le opportunità ci sono: si tratta di avere la volontà di compiere gli investimenti necessari. Con norme ambientali stringenti, chi vorrà operare sulla rotta costiera sarà obbligato a consegnare risultati”.

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