Nicchi, presidente dell'AIA: "Non possiamo mandare gli arbitri allo sbaraglio"

di Maria Grazia Barile

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"Per la ripresa ci vogliono garanzie, il Var potrebbe saltare"

Nicchi, presidente dell'AIA: "Non possiamo mandare gli arbitri allo sbaraglio"

Dura presa di posizione del presidente dell'Aia Marcello Nicchi, intervenuto a "La domenica sportiva" sulla ripresa del campionato: "Sento parlare di tutto come se dovesse iniziare domani e non ho sentito fare proposte serie riguardo il mondo arbitrale. Noi siamo pronti, gli arbitri sono rispettosi delle disposizioni, stanno lavorando tecnicamente in video conferenza con gli organi tecnici, ma prima di passare alla fase due c'è da preoccuparsi. Gli arbitri sono i più a rischio perché si muovono da soli, con i treni, gli aerei, frequentano aeroporti, stazioni".

Nicchi ha aggiunto aggiunge: "Bisogna ponderare tutto perché non si possono mandare gli arbitri allo sbaraglio senza garanzie. Se ripartiamo, chiederò di sapere quali campionati ripartono e quali garanzie offrono. Se riparte il campionato saremo pronti, come ancora non lo sappiamo". 

Sulla possibiltà di utilizzo del Var, Nicchi avanza molti dubbi: "Ci sono tante cose da valutare attentamente, non dimentichiamo ce il Var spesso è sistemato in ambienti angusti. Ripartire è quello che auspichiamo tutti, ma l'obiettivo è non mettere a rischio nessuno".