Morte Eros Cinti: la Asl vieta ad Ansaldo l'uso del piazzale come parcheggio

di Redazione

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All'origine della tragedia gli spazi troppo esigui per le manovre di carico e scarico

Morte Eros Cinti: la Asl vieta ad Ansaldo l'uso del piazzale come parcheggio
Ci sarebbe la legge che vieta l'uso promiscuo dei luoghi di lavoro alla base del richiamo mosso dalla Asl di Genova ad Ansaldo Energia dopo la morte di Eros Cinti, operaio della Geko rimasto schiacciato a gennaio sotto il rivestimento per bobine. La Asl ha infatti vietato l'utilizzo del piazzale come parcheggio per i dipendenti, "abitudine" nata dopo che il crollo del Ponte Morandi aveva reso necessario questo uso promiscuo, riducendo gli spazi dedicati alla manovra dei carichi. Secondo la ricostruzione fatta dagli investigatori, infatti, sarebbero stati proprio gli spazi ridotti a costringere Cinti a stazionare fra la gru che in quel momento stava movimentando i rivestimenti e la pila sulla quale gli stessi avrebbero dovuto essere appoggiati. Adesso, con il richiamo della Asl, Ansaldo avrà a disposizione 30 giorni di tempo per adeguarsi, altrimenti scatteranno le sanzioni amministrative.