Mattioli: "Un'unica cabina di regia per rispondere alle sfide dell'economia del mare"
di Redazione
Così il presidente di Confitarma alla seconda giornata del mare organizzata da Limes

Il 15 novembre, presso la sede di Confitarma, si è tenuta la seconda giornata del mare organizzata da Limes. Al dibattito conclusivo, moderato da Lucio Caracciolo, Direttore di Limes, sono intervenuti Giuseppe Bono, Amministratore Delegato di Fincantieri, l’Amm. Giuseppe Cavo Dragone, Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Mario Mattioli, Presidente Confitarma, e Nicola Monti, Amministratore delegato di Edison.
Il presidente di Confitarma, ha ribadito che “occorre prendere coscienza del fatto che il mare per noi è fondamentale. Purtroppo - ha aggiunto - abbiamo perso terreno nei confronti dell'estero. L’allarme lanciato dalla logistica nazionale, che sconta un gap di competitività che ha raggiunto i 70 mld di euro, sembra aver dato una scossa al sistema. Ma ancora una volta, l’attenzione agli interessi nazionali sembra essere riservata principalmente agli attori logistici di terra, attenuandosi nei confronti degli operatori marittimi. Eppure, come tutti sappiamo, il mare è il primo e determinante anello della filiera logistica nazionale. Mi fa piacere sottolineare - ha detto ancora Mattioli – che l’importanza del mare sia stata ormai riconosciuta anche da Confindustria, che, per la prima volta ha nominato un vice presidente con specifica delega all’economia del mare”.
Eppure “il nostro Paese lascia una componente socio-economica così importante senza una guida unitaria - ha sottolineato Mattioli - una cabina di regia che sappia regolare i diversi interessi mettendoli a fattor comune per il bene della società. Ci deve essere sinergia tra tutti gli attori, istituzioni e industria, dell'economia blu perché siamo tutti connessi. Ora dobbiamo allearci, e far sì ci sia una cabina di regia che parli con una voce sola, altrimenti si complica invece di semplificare”.
“Sottolineo che la sfida che nelle prossime settimane attende la nostra amministrazione - ha concluso Mario Mattioli - è fondamentale per la marittimità nazionale. Mi riferisco all’estensione dell’impianto normativo del Registro Internazionale e della Tonnage Tax alle bandiere comunitarie, come richiesto dalla Commissione, che dovrà essere necessariamente perimetrato limitando i beneficiari alle sole compagnie armatoriali ubicate in Italia, così tutelando la rotta dell’interesse nazionale, della sua industria e del suo indotto”.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie

La Spezia, il sindaco Peracchini nomina Paolo Faconti nel comitato di gestione dell'Autorità Portuale
18/06/2025
di Simone Galdi

SACE e Assonat insieme per il primo Piano nazionale per la portualità turistica
18/06/2025
di Stefano Rissetto

DHL Group firma memorandum con Boston Dynamics e accelera strategia di automazione interaziendale
18/06/2025
di Stefano Rissetto

Commissione Ue: Belgio recepisca integralmente norme UE su pedaggi e diritti per uso infrastrutture stradali
18/06/2025
di Stefano Rissetto

Veneto: ok del Consiglio a riforma della governance del TPL
18/06/2025
di Stefano Rissetto

Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. ha collocato il suo decimo green bond dal valore nominale di 800 mln
18/06/2025
di Stefano Rissetto