Mancini: "L'Italia non dovrà mai più restare fuori dai Mondiali"

di Redazione

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Il ct azzurro: "Grecia? Sarà un match duro, giochiamo per vincere"

Mancini: "L'Italia non dovrà mai più restare fuori dai Mondiali"
L'Italia si prepara ad affrontare Grecia e Bosnia, gare valide per la qualificazione ad Euro 2020. Il ct Roberto Mancini in conferenza stamopa ha suonato la carica: "Siamo l'Italia, giochiamo per vincere. Sarà un match duro e dovremo dimostrare di essere cresciuti contro una squadra tecnica". "L'Italia non dovrà mai più restare fuori dai Mondiali". Il ct si è soffermato sul reparto offensivo: "Ho visto tutti gli attaccanti abbastanza bene. Stiamo valutando chi giocherà. Abbiamo ancora delle ore per decidere. Qualcuno non potrà venire nemmeno in panchina, perché abbiamo cinque attaccanti. Valutando le due partite, ci sono tre giorni, chi andrà in campo farà bene" Mancini ha poi parlato del prossimo avversario, la Grecia: "Non sappiamo ancora come giocherà la Grecia. Ha adottato due moduli diversi nelle ultime due partite, hanno diverse possibilità. Stiamo lavorando su un certo tipo di mentalità e dobbiamo continuare così. Poi non sarà una gara semplice. E' una squadra che sta cambiando qualcosa, ci sono giocatori di valore e tecnici. La Grecia negli ultimi mesi sta producendo un buon gioco, a livello tecnico. Hanno cambiato diverse cose, quando finisce un ciclo ci vuole un po' di tempo per rinnovare. Un po' come noi. Dobbiamo continuare a giocare con la stessa mentalità, sapendo che in partita possono succedere episodi che cambiano il match. Giochiamo da tante gare nello stesso modo. Questa è una di quelle partite in cui possiamo dimostrare la nostra crescita. Incontreremo un avversario forte e tecnico, ma vogliamo entrare in campo e vincere"" L'Italia di Mancini vuole ripartire da una mentalità vincente: "L'obiettivo che vogliamo raggiungere in vista degli Europei è poter utilizzare un sistema di gioco a prescindere dai giocatori da schierare. Ci vorrà del tempo, ma la mentalità è buona. E' sempre stata buona fin dal primo giorno. Non entriamo in campo per pareggiare o con la paura di perdere. Dobbiamo entrare in campo per vincere. Siamo la Nazionale Italiana, anche se arriviamo da un momento molto difficile. Abbiamo massimo rispetto per l'avversario. Saranno due gare difficili le prossime due, perché saranno le squadre con cui lotteremo per il primo posto" Ma quanto è importante questa sfida? "E' una partita difficile che giochiamo fuori casa contro una squadra molto tecnica. In questi ultimi mesi ha cambiato la qualità del suo gioco. Dobbiamo giocare come abbiamo fatto ultimamente, con la consapevolezza che le cose in alcuni momenti della gara non sempre girano per il verso giusto. Contro la Finlandia non siamo stati brillanti nel primo tempo. Ci sono dei momenti di difficoltà, dobbiamo saperci difendere e giocare con equilibrio. Oltre ad attaccare bisogna difendere. La speranza è quella di continuare sulla nostra linea" Sull'ultimo Mondiale: "Quello che è stato è stato. Non possiamo più far nulla. Non era mai accaduto negli ultimi 60 anni ed è stato un dispiacere per tutti. Dobbiamo far sì che non succeda mai più, deve servirci da motivazione. L'Italia non può non partecipare a Europei e Mondiali"