Madrid: installati 220 tornelli intelligenti nella metro. In programma altri 185 entro la fine dell’anno
di Stefano Rissetto
I nuovi modelli occupano meno spazio, hanno un’interfaccia intuitiva e uno schermo che informa gli utenti sulla convalida del biglietto tramite grafica e testo
La Comunità di Madrid ha già installato 220 tornelli intelligenti nella metropolitana e prevede di aggiungerne altri 185 entro la fine dell’anno, portando il totale a 405, distribuiti nelle stazioni della rete di trasporto pubblico. Con questa cifra, l’azienda metropolitana ha già superato il 50% della prima fase del suo piano di trasformazione tecnologica delle stazioni, con questi dispositivi all’avanguardia installati in 23 fermate.
I nuovi modelli occupano meno spazio, hanno un’interfaccia più intuitiva e uno schermo che informa gli utenti sulla convalida del biglietto tramite grafica e testo. Offrono inoltre avvisi acustici e illuminazione a LED alle porte e a pavimento, sono più accessibili e migliorano le informazioni ai passeggeri e la qualità del servizio clienti.
Si prevede che continueranno a essere installate fino alla fine dell’anno, principalmente sulla Linea 6, sfruttando i lavori di sovrastruttura dei binari in corso da maggio scorso.
Oltre alle biglietterie automatiche, sono state rinnovate anche le emettitrici automatiche di biglietti per le tessere del trasporto pubblico (TPC). Sono molto più intuitive ed efficienti, progettate per facilitare l’utilizzo della metropolitana da parte di turisti e clienti occasionali. Nello specifico, la rete dispone già di 86 di questi dispositivi, disponibili in 22 stazioni, che saranno ampliati a 117 in questa fase iniziale.
La metropolitana di Madrid è ora pronta per una seconda fase, con l’obiettivo di estendere il nuovo modello di Stazione 4.0 all’intera rete, con l’aggiunta di 268 nuovi tornelli intelligenti e 145 biglietterie automatiche.
Sia i nuovi tornelli che le biglietterie automatiche sono il risultato di ricerche e lavoro da parte di professionisti della metropolitana. Dopo un’analisi approfondita delle esigenze degli utenti, hanno sviluppato un progetto definitivo che è stato brevettato a livello internazionale. Questo progetto fa anche parte del piano di ripresa, trasformazione e resilienza NextGenerationEU dell’Unione Europea.
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