Lombardia investe 403 milioni per 16 nuovi treni transfrontalieri

La Giunta regionale della Lombardia ha approvato un investimento di 403 milioni di euro per l’acquisto di 16 nuovi treni destinati al trasporto regionale e transfrontaliero con la Svizzera. Un progetto ambizioso che punta a migliorare i collegamenti e a promuovere la sostenibilità del trasporto pubblico, come riporta Ferpress. 

Stanziamenti – Il finanziamento prevede 160 milioni di euro dall’Accordo per lo Sviluppo e la Coesione e 243 milioni dal Piano Lombardia, con risorse distribuite tra il 2024 e il 2032. “Si tratta di un intervento epocale per una linea strategica”, ha dichiarato l’assessore regionale ai Trasporti Franco Lucente.

Caratteristiche dei treni – I nuovi convogli, gestiti da Ferrovienord, saranno dedicati al servizio transfrontaliero RE80 Milano-Como-Locarno e al Regio Express. Lungo 220 metri, ogni treno avrà 590 posti a sedere, 24 spazi per biciclette, 4 toilette e piena accessibilità per le persone a mobilità ridotta, in linea con le normative europee.

Tempistiche – La gara per individuare il fornitore sarà gestita da Ferrovienord, con penali previste per eventuali ritardi. L’obiettivo è immettere il primo treno in servizio entro il 2028 e completare l’intera flotta entro il 2031.

Obiettivi – “Questi treni miglioreranno gli spostamenti di pendolari e viaggiatori transfrontalieri, favorendo anche la crescita economica e turistica”, ha aggiunto Lucente.

Innovazione e crescita – L’assessore alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi ha sottolineato l’importanza del progetto: “Continuiamo a investire per avere una flotta moderna e all’avanguardia, in linea con il Piano Lombardia e gli impegni del presidente Fontana”.