Santa Margherita, Donadoni: “Ci proponiamo come sede di  riferimento per lo smart working”

di Antonella Ginocchio

Il sindaco alla tavola rotonda di Telenord sul turismo invernale: “Metteremo a disposizioni aree verdi e spazi chiusi attrezzati”

Santa Margherita Ligure è da sempre sede di numerose seconde case, appartenenti in particolare a villeggianti del nord Italia. Perché non offrire loro la possibilità  di lavorare in smart working dalla Riviera, come peraltro già accaduto in piena pandemia? "E’ quello che cerchiamo di fare", ha detto il sindaco di Santa, Paolo Donadoni, spiegando che l’intento è quello di attrezzare aree verdi all’aperto, ma anche spazi al chiuso,, proprio per favorire lo smart working dal comune rivierasco, anche a chi qui ha le seconde case. Insomma, una strategia per allungare il turismo anche durante l’inverno.

“Questa pandemia, dolorosa, ci ha posto davanti ad una crisi epocale, ma nel contempo ci ha costretto a pensare a possibilità nuove”, ha ribadito il primo cittadino, evidenziando il clima oltremodo mite della nostra riviera, capace di offrire inverni con la temperature non basse.

Intanto Santa Margherita si sta attrezzando: “Abbiamo già potenziato la rete Wifi”, ha ribadito Donadoni, spiegando che ora si stanno individuando le aree idonee.