Liguria, ticket sanitario gratuito per le vittime di violenza: approvato l’ordine del giorno in Consiglio regionale

L’Assemblea legislativa della Liguria ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato dalla Lega e sottoscritto da tutti i gruppi consiliari, che impegna la giunta regionale a introdurre l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario per le donne vittime di violenza, in riferimento a tutte le prestazioni sanitarie e psicologiche collegate agli abusi subiti.

Assistenza garantita – L’obiettivo è quello di offrire un sostegno concreto, rimuovendo le barriere economiche all’accesso alle cure. “Si tratta di un passo in avanti per tutelare e sostenere le donne e garantire loro un’adeguata assistenza sanitaria a 360 gradi”, si legge nel documento approvato.

Cure tempestive – Secondo i promotori dell’iniziativa, l’accesso gratuito e tempestivo a prestazioni sanitarie e psicologiche è fondamentale per il recupero fisico e mentale della persona abusata. In molti casi, le donne affrontano anche difficoltà nel reinserimento sociale e lavorativo, e un supporto efficace può fare la differenza.

Numeri in crescita – Nel 2024, in Liguria sono state 981 le chiamate al numero antiviolenza e stalking 1522, con un aumento del 29% rispetto all’anno precedente. Le Case rifugio attive sono attualmente 10, in netto aumento rispetto alle 4 presenti nel 2010.

Impegno trasversale – L’approvazione all’unanimità evidenzia una sensibilità condivisa sul tema da parte dell’intero Consiglio. Ora la palla passa alla giunta Bucci, chiamata a tradurre l’atto in provvedimenti concreti.

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