Liguria, nel 2021 una persona su 5 a rischio povertà o di esclusione sociale

di Redazione

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Sono i dati emersi dal convegno Cgil a Savona "Porca miseria: alleati per contrastare povertà e diseguaglianze"

Liguria, nel 2021 una persona su 5 a rischio povertà o di esclusione sociale

In Liguria nel 2021 oltre 1 persona su 5 era a rischio di povertà o di esclusione sociale. Parte da questo dato il convegno organizzato da Cgil Savona, Spi Cgil e Auser in Comune a Savona dal titolo "Porca miseria: alleati per contrastare povertà e diseguaglianze". I dati, elaborati dall'ufficio Economico Cgil Genova e Liguria, fotografano alcuni dati savonesi: ad ottobre 2022 erano 5.484 i percettori di reddito di cittadinanza ai quali si devono aggiungere 652 percettori di pensione di cittadinanza per un totale di 6.139 persone. Tra gli obiettivi del convegno quello di diffondere la conoscenza dei dati che rivela la povertà di chi non lavora, ma anche di chi, pur lavorando, è in condizioni di difficoltà, rafforzare la capacità del sindacato dei pensionati insieme all'Auser di intercettare le situazioni di particolare deprivazione degli anziani, orientare le attività di servizio e di tutela individuale.

"Fare rete e condividere le difficoltà e le esperienze che i diversi soggetti del territorio stanno incontrando nella quotidianità, investire maggiori risorse e favorire i percorsi di istruzione e formazione, sono i principali strumenti individuati dai relatori per aiutare le persone e le famiglie ad uscire dalle difficoltà", afferma la Cgil. All'iniziativa sono intervenuti il Vescovo di Savona Mons. Calogero Marino, Andrea Pasa Segretario Generale Cgil Savona, il Segretario Generale CGIL Liguria Maurizio Calà, Roberto Rossini portavoce di Alleanza contro la Povertà, Anna Cossetta Direttrice della Fondazione Agostino De Mari, Gianmario Gazzi Presidente Nazionale dell'Ordine degli Assistenti Sociali.