Liguria, elezioni, Scajola a Telenord: "Ermini non è un'anomalia, Orlando ha con sé una sinistra-sinistra, al centrodestra serve un civico"

di Redazione

"Io candidato? Non sono la persona più idonea. In questo momento sarebbe folle per il centrodestra individuare un candidato espresso dai partiti"

In un'intervista a Telenord, il sindaco di Imperia Claudio Scajola dice la sua sul caso Toti e sui rapporti tra politica e giustiza e interviene sulla nomina di David Ermini ai vertici del gruppo Spinelli. "Ermini è una persona di valore, è stato nominato da Spinelli e ha accettato un incarico importante, non voglio giudicare, dico che non credo che sia un'anomalia. Forse, se volessi fare un po' di dietrologia, posso anche dire che nella storia di Spinelli rapporti col mondo della sinistra ci sono sempre stati dai tempi di Burlando e forse anche prima".

A proposito della sinistra, "Ho preoccupazione perché Orlando ha una compagnia di sinistra-sinistra dove non vedo centro".

Quanto alle prospettive del centrodestra, Scajola sostiene che "In questo momento sarebbe folle individuare un candidato espresso dai partiti, ritengo che nell'ambito del centrodestra ci debbano essere sì le liste dei partiti, ma anche la civica del candidato presidente, che sia un personaggio conosciuto e di prestigio che abbia una conoscenza dei problemi. Abbiamo bisogno di far prevalere le persone sulle sigle".

Dal punto di vista personale, Scajola esclude una sua candidatura alla presidenza: "Io credo di non essere la persona più idonea, ritengo però che possiamo individuare persone che vogliano riportare la Liguria a una visione di sviluppo e progresso, con Toti si sono fatti passi avanti e bisogna proseguire":