Liguria, corruzione, inchiesta bis: chiesto processo per 18 imputati, tra cui ex capo di gabinetto Regione
di R.C.
La Procura di Genova ha chiesto il rinvio a giudizio per le persone coinvolte nel procedimento che nel 2024 aveva portato agli arresti domiciliari Giovanni Toti
La Procura di Genova ha chiesto il rinvio a giudizio per 18 persone coinvolte nel secondo filone dell’inchiesta per corruzione che, nel maggio 2024, aveva portato ai domiciliari l’allora presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. Il procuratore aggiunto Federico Manotti e il sostituto Luca Monteverde hanno domandato il processo, tra gli altri, per Matteo Cozzani — ex braccio destro di Toti e già capo di gabinetto —, per Paolo Piacenza, oggi presidente dell’Autorità di sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, per i gemelli Maurizio e Arturo Angelo Testa, per l’ex consigliere regionale Stefano Anzalone e per l’ex consigliere comunale Umberto Lo Grasso. L’udienza preliminare potrebbe essere fissata a febbraio.
Gli imputati, assistiti dagli avvocati Massimo Ceresa Gastaldo, Maurizio Mascia, Gennaro Velle, Maurizio Barabino, Celeste Pallini, Pietro Bogliolo, Fabiana Cilio, Giulia Liberti, Mario Iavicoli ed Emanuele Olcese, avranno la possibilità di richiedere riti alternativi.
Secondo l’accusa, Cozzani avrebbe commesso corruzione elettorale con l’aggravante di aver favorito la criminalità organizzata attraverso un presunto voto di scambio con i cosiddetti “riesini”, promettendo posti di lavoro in cambio di preferenze per candidati della lista Toti, oltre a un episodio di corruzione semplice legato alla vicenda Esselunga. Insieme ai fratelli Testa è accusato anche di voto di scambio aggravato dalla modalità mafiosa.
A Piacenza viene contestato di non aver denunciato l’occupazione abusiva dell’ex carbonile da parte dell’imprenditore portuale Aldo Spinelli e il riempimento illecito delle aree. Uno degli elettori coinvolti ha chiesto la messa alla prova, ammettendo di aver ricevuto promesse di lavoro da Anzalone in cambio di voti.
Nei mesi scorsi hanno già patteggiato Giovanni Toti — due anni e tre mesi convertiti in oltre 1.600 ore di lavori di pubblica utilità —, Aldo Spinelli (tre anni e tre mesi) e l’ex presidente dell’Autorità portuale Paolo Emilio Signorini (tre anni e cinque mesi).
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Genova: a gennaio scatta il censimento Istat dei senza fissa dimora
11/12/2025
di R.C.
Intossicati a Genova, Paolo Piccolo (Just Balilla): "Controlli di Asl fino a tarda sera nei nostri frigoriferi, non è emerso nulla"
11/12/2025
di Carlotta Nicoletti
Sanremo, cadavere di un uomo trovato in mare: accertamenti in corso
11/12/2025
di R.C.
Chiavari: incendio devasta yacht di lusso ormeggiato in porto
11/12/2025
di Redazione
Genova: uomo trovato morto al parco del Peralto, indagini in corso
11/12/2025
di steris
Delitto del trapano, prelevato il Dna ai fratelli del sospettato
11/12/2025
di Stefano Rissetto
