Liguria, chiesto lo stato di calamità naturale per gli apicoltori danneggiati dalle gelate
di Alessandro Bacci
Il freddo dei mesi primaverili ha causato cali in media superiori al 30% della produzione e picchi ben più pesanti
La giunta regionale, su proposta del vice presidente di Regione Liguria con delega all'Agricoltura Alessandro Piana, ha approvato la richiesta di riconoscimento dello stato di calamità naturale al ministero delle Politiche agricole e forestali per sostenere l'apicoltura ligure e le coltivazioni dei piccoli frutti, ugualmente penalizzate dalle avversità climatiche di quest'anno.
"Sono già intervenuto nella Commissione Politiche Agricole - spiega il vice presidente Alessandro Piana in una nota - per tutelare le produzioni vegetali e apistiche delle nostre aziende che hanno subito ingenti danni a seguito delle gelate eccezionali del mese di aprile, con cali in media superiori al 30% della produzione e picchi ben più pesanti. Molti apicoltori hanno anche dovuto nutrire artificialmente gli insetti per evitare morie, aggiungendo costi alle mancate entrate. E' importante quindi che il Governo abbia considerato la nostra richiesta danni sostenendo economicamente gli apicoltori e siamo in attesa di poter ufficializzare la cifra esatta, ma possiamo già annunciarne la congruità con le richieste del territorio" .
Leggi anche...
Altre notizie
Grande caldo, animali domestici a rischio: i consigli del veterinario
20/07/2022
di Anna Li Vigni
Genova, l'assessore Piana e l'emergenza cinghiali: "Ampliare i calendari venatori"
02/05/2022
di Tiziana Cairati
Cinghiali in città, l'ambientalista Nicola Leugio : "Sono animali intelligenti e opportunisti"
17/01/2022
di Anna Li Vigni