Lecce-Spezia 0-0, poche occasioni e tanta tensione: nel recupero Falcone nega la gioia del gol a Ekdal
di Redazione
Gli spezzini salgono a quota 31 e staccano di una lunghezza l'Hellas Verona, Il Lecce va a 33
Tra Lecce e Spezia è uno 0-0 che muove di poco la classifica, ma permette alla squadra di Semplici di guadagnare un punticino nei confronti dell'Hellas Verona, sconfitto ieri a Bergamo (31 vs 30). Il Lecce sale invece a quota 33, dopo un match avaro di emozioni. Lo Spezia ha sicuramente fatto qualcosa in più per vincere, ma si deve accontentare del pareggio.
Le formazioni
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Gonzalez, Blin, Oudin; Strefezza, Ciolombo, Di Francesco. All: Baroni
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Wisniewski, Ampadu, Nikolaou; Gyasi, Bourabia, Esposito, Ekdal, Reca; Shomurodov, Nzola. All: Semplici
PRIMO TEMPO
La prima occasione porta la firma del solito Nzola, che si mette in proprio e calcia di poco a lato della porta difesa da Falcone (6'). Ne segue uno sviluppo di match senza particolari occasioni, una gara molto spigolosa nella quale si percepisce l'alta posta in palio. I due allenatori mandano a scaldare diversi elementi già nel corso della prima frazione. I primi 45' vanno in archivio senza sussulti.
SECONDO TEMPO
La ripresa prosegue sulla falsariga del primo tempo. I due allenatori provano a dare freschezza ai rispettivi schieramenti, ma le occasioni continuano a latitare. A provarci con più insistenza è lo Spezia, che colleziona diversi calci piazzati: da uno di questi Esposito calcia alta una punizione, poi Nzola devia di testa un corner ma trova solo l'esterno della rete. All'85' è Agudelo ad avere una ghiotta chance, scambiando bene con Nzola al limite e calciando leggeremente alto. Nel recupero si materializza la più grande occasione per gli spezzini: Ekdal si ritrova il pallone sui piedi dopo una mischia, il suo destro trova però il prodigio di Falcone che tiene inchiodato lo 0-0.
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