Lavagna, sopralluogo del sindaco Mangiante al porto per soluzioni alternative al depuratore

Questa mattina il sindaco di Lavagna, Gian Alberto Mangiante, accompagnato da tecnici comunali e rappresentanti di IREN, ha effettuato un sopralluogo presso il porto turistico della città. L’obiettivo è individuare soluzioni alternative per il depuratore, dopo che il progetto iniziale in Colmata è stato bloccato dalla recente sentenza del TAR.

Progetto bloccato - Il TAR ha annullato il piano originario, che prevedeva la realizzazione del depuratore a Chiavari, coinvolgendo anche il territorio di Lavagna. La decisione ha imposto la necessità di ripensare l'intervento.

Infrazione UE - Lavagna si trova attualmente in regime di infrazione comunitaria per la mancanza di un impianto a norma. Questa situazione espone il Comune a potenziali sanzioni da parte dell’Unione Europea.

Sopralluogo odierno - L'incontro di oggi si inserisce in un percorso volto a risolvere le criticità legate alla gestione delle acque reflue. "L’obiettivo è tutelare la comunità e garantire infrastrutture adeguate per la città", ha dichiarato il sindaco Mangiante.

Prossimi passi - I tecnici valuteranno le opzioni emerse durante il sopralluogo, cercando di identificare una soluzione che possa soddisfare i requisiti normativi e le esigenze locali.

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