Lavagna. Nel garage un laboratorio per lavorare marijuana, in 4 nei guai

di Redazione

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Arrestati 2 spacciatori, denunciati i 2 proprietari. Sequestri oltre 4 kg di stupefacente

Lavagna. Nel garage un laboratorio per lavorare marijuana, in 4 nei guai
I carabinieri hanno arrestato due spacciatori che avevano trasformato un garage di Lavagna in un laboratorio per lavorare e trasformare la marijuana in hashish. Nei guai sono finiti anche i due proprietari dell'immobile nella cui casa sono stati trovati altri quantitativi di stupefacente. L'operazione, etichettata “Bubble Hash”, ossia di “Bolla di hashish”, ha permesso di sequestrare 4 chili di marijuana ed è stata effettuata dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Chiavari. In manette ieri mattino sono finiti O.N., 37 anni, disoccupato, di Cogorno, ed il suo complice R.D., 34 anni, di Carasco, che lavora in un negozio per la commercializzazione della canapa del Tigullio. I due sono stati sorpresi nell’attività di trasformazione in hashish di un ingente quantitativo di marijuana in un laboratorio allestito in un garage del centro di Lavagna. Nel locale effettuavano il processo produttivo denominato “Ice-o-lator”, un metodo per la lavorazione della marijuana che determina la trasformazione della sostanza in un particolare tipo di hashish definito appunto “Bubble Hash”, che ha il vantaggio il vantaggio di aumentare il principio attivo nel prodotto finale. La "bolla di hashish", raccontando gli esperti, si forma poche volte e solo quando la lavorazione raggiunge il massimo risultato. Il laboratorio è stato scoperto dalle segnalazioni di alcuni abitanti dello stabile che da circa un mese si lamentavano per alcuni movimenti inconsueti davanti al palazzo. Il garage era stato ceduto in comodato gratuito ai due arrestati. Nel magazzino sono stati sequestrati circa 4 chili di marijuana bagnata e congelata: la lavorazione avviene attraverso il congelamento dell’erba e delle infiorescenze. Successivamente, i militari hanno proceduto a perquisire gli immobili nella disponibilità degli arrestati e l’appartamento dei proprietari del garage. Questi ultimi, B.B., un 41enne, e B.M., una 44 anne, sono stati denunciati perché in possesso di un modesto quantitativo di marijuana mentre presso le abitazioni degli arrestati sono stati rinvenute 10 piantine di marijuana e circa un chilo della stessa sostanza. Lo stupefacente sequestrato, era destinato a spacciatori e consumatori attivi sulla piazza del Golfo del Tigullio, soprattutto a Chiavari e Lavagna.