Lancia bottiglia in mezzo alla folla della movida: senza tetto ubriaco rischia il linciaggio

di Redazione

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C'è voluta una pattuglia della Municipale per ristabilire la calma

Lancia bottiglia in mezzo alla folla della movida: senza tetto ubriaco rischia il linciaggio

Si è trattato solo del gesto di un senzatetto ubriaco ma poteva davvero finire male. Tutto si è svolto in piazza San Donato, è notte ma la piazza è gremita, soprattutto di giovani. L'uomo, un senza fissa dimora di 38 anni, è visibilmente ubriaco, inizia ad infastidire i passanti e alla fine lancia la bottiglia di whisky, ormai vuota, in mezzo alla folla, per fortuna senza colpire nessuno. La bottiglia colpisce il selciato e va in frantumi ma basta e avanza per scaldare gli animi.

Soltanto l'intervento di una pattuglia della polizia municipale ha permesso di allontanare i giovani ed evitare così che la situazione degenerasse. All'arrivo degli agenti, però, l'uomo ha risposto offendendoli pesantemente, arrivando a mimare il gesto del taglio della gola, a urlare che nazisti e fascisti avrebbero ucciso pochi italiani e poi, dopo aver gridato "Allah Akbar", ha inscenato un malore. L'uomo è stato quindi affidato alle cure del 118 e ai medici ha dichiarato di non parlare italiano, di essere libanese e non ha fornito documenti. Alla fine, è stato denunciato per ubriachezza, minacce e resistenza a pubblico ufficiale e lancio di oggetti pericolosi.