La Spezia, Confcommercio e Confesercenti in appoggio ai cittadini contro il caro-energia

di Redazione

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Le due associazioni aprono uno sportello per assicurare chiarimenti sulla questione bollette

La Spezia, Confcommercio e Confesercenti in appoggio ai cittadini contro il caro-energia

Un aiuto contro il caro-energia. A La Spezia Confcommercio e Confesercenti hanno aperto uno sportello per fornire chiarimenti sugli aumenti che molte utenze stanno trovando sulle bollette. Il decreto Aiuti bis, tra le sue disposizioni, prevede anche la sospensione fino al 30 aprile 2023 delle clausole contrattuali che consentono le modifiche unilaterali dei contratti. Confcommercio e Confesercenti, tramite una consulenza gratuita, aiutano a capire se queste misure sono state applicate anche al proprio caso.

Roberto Martini, presidente di Confcommercio La Spezia , sottolinea il pericolo che, anche a causa del tam tam mediatico sull'aumento dei prezzi, si percepisca come inevitabile il dover accettare una bolletta magari raddoppiata, quando in molti casi non dovrebbe essere così. Per questo le aziende si devono fare assistere da professionisti che possono aiutarle. "Quello che diciamo è: se avete una fattura che non capite, venite da noi", sentenzia Marco Saravini, del Movimento a difesa del cittadino, che si occuperà di valutare le bollette. L'Autorità garante della concorrenza e del mercato, nei confronti di 25 dei maggiori fornitori di energia del paese, ha aperto varie istruttorie, come ricordano le due associazioni.

Il coordinatore di Confesercenti La Spezia, Fabrizio Capellini, rassicura gli operatori, promettendo un aiuto nel calcolo dei crediti di imposta (previsti dal decreto Aiuti bis) per le aziende con consumi di energia standard, tramite un comodo raffronto tra le bollette odierne e quelle di tre anni fa, non essendo i conti sempre così agevoli. Allo sportello si può inoltre chiedere consulenza anche in merito alla possibile doppia esenzione IMU per i coniugi che risiedono in ambiti territoriali differenti, come sancito da una recente sentenza della Corte Costituzionale